La startup Volta finalizza un nuovo round di investimento da 5 milioni di euro

A meno di 12 mesi dall’ingresso sul mercato, Volta la startup fondata da Mario Parteli e Paul Guillemin per automatizzare i processi di vendita all'ingrosso con l'intelligenza artificiale, finalizza un nuovo round di investimento da 5 milioni di euro portando la raccolta complessiva a 11 milioni di euro.

Strumenti per ottimizzare le vendite

Lead investor dell’operazione è il fondo Vc americano Rtp Global, tra i primi investitori di SumUp, Qonto, Datadog, Delivery Hero e altri.

L’operazione vede confermare anche il supporto dei primi fondi internazionali che hanno accompagnato Volta ad entrare sul mercato – Emblem, Robin Capital e Founders Future – oltre che l’ingresso di Pascal Houillon, già ceo di Cegid e da sempre impegnato in tutti i suoi ruoli ad accompagnare la digitalizzazione delle imprese.

Mario Parteli, co-ceo e co founder di Volta, commenta: "Dopo soli pochi mesi di operatività, quando ancora non pensavamo a raccogliere altri fondi, abbiamo registrato un forte interesse verso il nostro progetto e per l’enorme mercato del commercio b2b che stiamo trasformando, caratterizzato da una forte frammentazione e ancora troppo da un’elevata manualità e sistemi informatici datati”.

“Determinante per la nuova operazione è stato essere riusciti a focalizzare, molto prima del previsto grazie al dialogo con migliaia di aziende, le tante esigenze dei clienti e il percorso per restituire loro le soluzioni di cui hanno bisogno – aggiunge Parteli –. L’attenzione che ci ha riservato Rtp Global, tra i più rispettati Vc internazionali anche per l’approccio imprenditoriale e di lungo periodo che li caratterizza, è per noi un onore”.

“Ci permetterà di portare rapidamente, a distributori e aziende manifatturiere, i più avanzati strumenti per ottimizzare le vendite, supportandoli anche nella relazione con le loro reti di agenti, sempre più composte da una nuova generazione di lavoratori. Le risorse raccolte accelereranno lo sviluppo del prodotto in questa direzione, con una forte integrazione dell’AI che potenzierà ogni singola funzionalità, e aiuteranno a spingere il go-to-market in Italia e Francia. Per questo amplieremo con i migliori talenti anche il team”, conclude Parteli.

Digital commerce b2b: mercato strategico

Il mercato del digital commerce b2b, in cui si muove Volta, è quello che Netcomm definisce “una infrastruttura strategica dell’economia moderna, destinata a trasformare in profondità filiere produttive, distributive e relazionali”, stimandone il valore per il 2025 nella sola Italia a oltre 1.600 miliardi di euro, circa il doppio del valore dell’e-commerce b2c pur senza averne raggiunto la stessa qualità in termini di esperienza fluida, semplice e automatizzata.

Con la sua piattaforma che riunisce in un unico strumento la gestione dei cataloghi, degli ordini e delle relazioni con i clienti, integrandosi al contempo con i sistemi esistenti (Erp, Crm, Pim, Wms), Volta punta a colmare questo gap d’esperienza e processi, contribuendo a supportare la competitività e crescita delle aziende.

I tre pilastri della piattaforma

La piattaforma Volta si basa su tre pilastri. Da un lato unifica: centralizza i dati aziendali e tutti i canali da cui possono provenire gli ordini (e-mail, Pdf, WhatsApp, portali) in un unico flusso, offrendo una lettura complessiva della situazione e il governo ordinato ed efficiente delle richieste, essenziale per definire le strategie di vendita, così come di evasione degli ordini.

Poi automatizza: elimina fino al 90% delle attività manuali, dall'inserimento degli ordini all'aggiornamento dei prezzi per clienti e fornitori. Infine, amplifica: trasforma i dati in una leva di crescita, con raccomandazioni personalizzate, individuazione di opportunità e decisioni commerciali guidate dall'intelligenza artificiale.