Illva Saronno da settembre 2025 commercializza in Italia il prestigioso rum dell'azienda cubana Ron Matusalem.
La partnership commerciale parte in un momento di particolare rilevanza a livello internazionale, segnato dal lancio della referenza ultra-premium Gran Reserva French Oak e riflette l'impegno dell'azienda nell'elevare il proprio portafoglio e rafforzare la presenza nel mercato italiano, con l'obiettivo di consolidare il forte legame storico con i consumatori.
Ron Matusalem, con 150 anni di storia guidata dalla stessa famiglia fondatrice, gli Álvarez, è presente in più di 75 paesi in tutto il mondo e ha ottenuto diversi riconoscimenti di qualità da parte di prestigiosi premi. A gennaio, e per il sesto anno consecutivo, il marchio è stato inserito nel rinomato rapporto annuale di Drinks International come uno dei 10 rum più venduti al mondo.
"Questo è un momento fondamentale nel percorso di crescita di Matusalem, così come nello sviluppo e nell'innovazione di nuovi lanci basati sulla nostra esperienza nell'arte del legno e della miscelazione – commenta Yoze Torres, global ceo di Ron Matusalem –. In questo contesto di evoluzione, siamo molto lieti di annunciare la nostra collaborazione con Illva Saronno, finalizzata ad ampliare l'accessibilità e la penetrazione dei nostri prodotti in Italia, rafforzando al contempo la nostra vicinanza ai consumatori e ai key opinion leader".
“Siamo orgogliosi che Ron Matusalem abbia scelto di affidarsi a noi – dichiara Marco Giovanni Ferrari, ceo di Illva Saronno Holding –. L’ingresso di questo rinomato rum nel nostro portafoglio è pienamente in linea con la nostra visione del mercato degli spirits, fondata sulla valorizzazione dell’alta gamma, l’innovazione e la costante ricerca dell’eccellenza. Siamo entusiasti di supportare Ron Matusalem con la nostra esperienza nello sviluppo dei brand degli spirits, in un momento chiave, con il lancio del Gran Reserva French Oak. L’Italia è un mercato che conosciamo a fondo e che amiamo e sarà al centro di questo nuovo capitolo di crescita condivisa”.