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Di Leo pubblica il primo Bilancio di Sostenibilità 2023

Cav. Pietro Di Leo
Cav. Pietro Di Leo

Di Leo pubblica il primo Bilancio di Sostenibilità 2023

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Vincenzo Lorusso

Nata nel 1663 ad Altamura dal progetto di una famiglia di mastri fornai, Di Leo, oggi rinomata azienda dolciaria italiana con sede a Matera, presenta il suo primo Bilancio di Sostenibilità 2023.

Nonostante le sfide poste dalle incertezze geopolitiche e dall'inflazione, Di Leo ha registrato nel 2023 una crescita del 20% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un fatturato di 19,7 milioni di euro. Dati particolarmente significativi sono il ritorno alla redditività, con un Ebitda di 1,5 milioni di euro, e un utile netto di 365 mila euro. Questi risultati positivi sono frutto di una strategia aziendale focalizzata sulla qualità dei prodotti, sull'innovazione e sulla soddisfazione del cliente.

Parallelamente alla crescita economica, l’azienda ha integrato nel proprio DNA aziendale una forte propensione verso la sostenibilità, dimostrata attraverso numerosi progetti e iniziative.

La propensione dell’azienda al rispetto dei criteri ESG si è concretizzata in numerose azioni: Di Leo ha, infatti, ridotto del 5,25% le emissioni dirette da consumo di gas metano e del 16,75% le emissioni indirette da consumo di energia elettrica, grazie a interventi di efficientamento energetico. Inoltre, in un’ottica di economia circolare, le iniziative intraprese hanno portato a una diminuzione del 19% degli scarti di produzione.

Dal punto di vista produttivo, l’azienda, già pioniera di scelte come l’eliminazione dell’olio di palma dalle ricettazioni dal 1990, ha introdotto la nuova linea di biscotti Panpezzetti, prodotti con acqua di mare e un processo produttivo brevettato. Un'ulteriore testimonianza dell'impegno del brand verso l'innovazione e la ricerca di soluzioni sostenibili.

L'utilizzo di farine da grano di filiera agricola italiana, coltivato sulle colline materane, per la produzione dei biscotti della linea Fattincasa, ha valorizzato, invece, il territorio e garantito la massima qualità degli ingredienti.

Negli anni, Di Leo ha sostenuto attivamente il territorio, l'ambiente e la società, attraverso progetti di grande impatto come:  "All'orango io ci tengo": un'azione concreta a sostegno della salvaguardia degli orangotanghi, minacciati dalla  deforestazione per la produzione di olio di palma; il progetto a sostegno della candidatura di Matera Capitale Europea della Cultura 2019: un investimento importante per valorizzare  il patrimonio culturale della città dei Sassi, etc.

La valorizzazione delle risorse umane è un pilastro fondamentale della cultura aziendale di Di Leo. L'elevata stabilità del personale, con un dato del 98% di impiegati assunti con contratto a tempo indeterminato, testimonia l'attenzione del brand verso le persone e verso tematiche di diversity & inclusion.

Per questo motivo è stato introdotto un nuovo sistema di welfare aziendale. La Di Leo si impegna a fornire un ambiente di lavoro sicuro, accogliente e rispettoso della dignità di ogni individuo, promuovendo la crescita professionale e il benessere psicofisico dei dipendenti. A tal fine, l’azienda ha aderito a fondi di assistenza sanitaria integrativa, garantendo così ai propri collaboratori una copertura sanitaria completa e personalizzata in base al CCNL di appartenenza.

In tema di gender equality si evidenziano ottimi risultati in tema di rappresentatività delle categorie impiegati (54% donne e 46% uomini) e dirigenti (100% donne), l’unica categoria con sbilanciamento di genere è rappresentata dagli operai (100% uomini), risultato in linea con le dinamiche del settore manifatturiero del Sud Italia.

Nel 2023, inoltre, sono state erogate 656 ore di formazione non obbligatoria, equamente distribuite tra uomini e donne, con focus anche su tematiche di economia circolare, come la riduzione degli sprechi e l’uso di materiali eco-compatibili.

L’impegno sociale, invece, è stato declinato con il sostegno di enti del territorio a favore della cultura, come il Teatro Mercadante di Altamura e il “Progetto lettura”, evento giunto alla  33^ edizione patrocinato dal Comune di Altamura.

Il primo Bilancio di sostenibilità presenta un'analisi dettagliata delle performance ambientali, sociali ed economiche dell'azienda, evidenziando i progressi raggiunti e gli obiettivi futuri.

Nell'ottica di una maggiore trasparenza e responsabilità, il brand ha implementato nel corso del 2023 un processo di due diligence in materia di sostenibilità, analizzando la materialità d'impatto delle proprie attività. L'azienda ha inoltre delineato una strategia ESG che prevede la riduzione della plastica da imballo, l'efficientamento energetico e la riduzione delle emissioni climalteranti.

Pietro Di Leo, Presidente della Dileo Pietro ha commentato: «Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nel 2023. Abbiamo dimostrato che è possibile coniugare crescita economica e sostenibilità, creando valore per l'azienda, per i nostri collaboratori e per il territorio. Continueremo a lavorare con impegno per un futuro sempre più sostenibile investendo in progetti innovativi. Siamo consapevoli che la sostenibilità è una sfida che coinvolge tutti e che solo attraverso un impegno condiviso è possibile costruire un futuro migliore per le prossime generazioni».

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