Clessidra e Magnetar acquisiscono il controllo di Acque minerali d'Italia
Clessidra e Magnetar acquisiscono il controllo di Acque minerali d'Italia
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di Claudia Scorza
Clessidra Capital Credit acquisisce, insieme a Magnetar, il controllo di Ami - Acque Minerali d’Italia attraverso l’immissione di nuove risorse finanziarie nella società con un aumento di capitale di 50 milioni di euro.
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Con 8 siti produttivi e 26 sorgenti, Acque Minerali D’Italia – fondata nel 1968 dalla famiglia Pessina – è uno dei maggiori player nel settore acque minerali e soft drink nella Penisola e, con i suoi master brand Norda, Sangemini e Gaudianello, occupa una posizione di rilevo nei canali Gdo e Horeca.
«L’accordo siglato con la famiglia Pessina rappresenta un’importante operazione nell’ambito dell’attività di Clessidra», commenta Mario Fera, amministratore delegato di Clessidra Capital Credit. «Insieme a Magnetar abbiamo definito l’intesa per il rilancio dell’azienda in tempi rapidi. Crediamo fortemente in questo progetto e desideriamo rilanciare Ami e i suoi marchi, tutti di grande potenziale, nel rispetto della sua storia e dei suoi valori. L’immissione di nuove risorse finanziarie e manageriali permetterà ad Ami di ridare vigore al proprio ruolo di leadership nel mercato in cui opera».
Contestualmente all’ingresso nel capitale, è stata definita la nuova governance e il nuovo Cda ha nominato amministratore delegato Alessandro Frondella, entrato in azienda lo scorso settembre in qualità di direttore generale, e Matteo Siani nel ruolo di chief financial officer.
Per il piano di rilancio di Ami, Clessidra e Magnetar prevedono di mantenere l’attuale perimetro del gruppo, facendo leva sul presidio territoriale, sulla dislocazione geografica degli impianti e su una strategia di valorizzazione dei tre marchi nei canali Gdo e Horeca.
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