di Claudia Scorza

Cielo e Terra punta al segmento premium degli spumanti e acquista il 50% del brand Maia. Tale scelta nasce da una strategia che negli ultimi 20 anni ha visto l’azienda vicentina impegnata in una rivalutazione di denominazioni meno note del territorio, ma con grandi potenzialità intrinseche. Un percorso che ha portato oggi il gruppo ad un incremento dell’80% delle vendite all'estero in oltre 65 Paesi, sfiorando 60 milioni di euro di fatturato con oltre 37 milioni di bottiglie vendute nel 2021.

Grazie all’acquisizione del brand del Garda si aprono scenari inaspettati per un marchio che soltanto due anni fa stappava la prima bottiglia. Con questa mossa strategica Maia può puntare a una diffusione delle proprie etichette in tutto il mondo, contando sull’appoggio di una struttura moderna e innovativa e di una filiera completa che, partendo dall’allevamento dei vitigni arriva fino alla commercializzazione globale dei propri prodotti.

Pioniera del segmento soft luxury del mercato degli spumanti, Maia fonda le sue radici su una strategia produttiva chiara e delineata, ovvero quella di mantenere nel tempo una crescita graduale senza rincorrere i numeri a scapito della qualità. Una visione controcorrente che parte da una produzione limitata annua di 50.000 bottiglie con l’obiettivo di raddoppiare ad ogni annata la messa a terra di un prodotto rigorosamente in linea con le aspettative del proprio pubblico, alla ricerca di prodotti dall’alto percepito nel settore Horeca.

Un binomio quello tra qualità e lifestyle che ha portato oggi il marchio veneto ad un sold out inaspettato, uscendo con la propria rete vendita già in preordine per la produzione 2022.

La casa vicentina, oltre all’acquisto di Maia, ha siglato un accordo di partnership anche con l’agenzia United Studio, fondatrice dello stesso brand, con il fine di creare un vero e proprio hub creativo all’interno della stessa Cielo e Terra. La partnership porterà Cielo e Terra a integrare all’interno della propria filiera un team dedicato esclusivamente allo studio del mercato, delle tendenze e del gusto del consumatore.

«Oggi vogliamo coprire a 360 gradi i bisogni dei nostri clienti, che si tratti di un utilizzo quotidiano o di stappare una bottiglia per un’occasione speciale. Per questo, oltre alle storiche etichette e produzioni legate al mondo Gdo, stiamo lanciando nuovi prodotti di alta gamma, con il fine di valorizzare le eccellenze del territorio nel canale Horeca, su un segmento medio alto e, con l’ultimo acquisto, anche nel segmento premium. Un progetto che non poteva che passare da competenze ed esperienze di grande valore e dal taglio globale. Per questo abbiamo fortemente voluto ampliare le competenze manageriali del nostro gruppo con l’integrazione di tre nuovi area manager che seguiranno lo sviluppo del progetto sia in Italia che all’estero", dichiara Pierpaolo Cielo, vice presidente e direttore commerciale marketing del gruppo Cielo e Terra.