La tedesca Douglas Gmbh, 2,7 miliardi di fatturato e 1.700 vetrine, tramite la controllata italiana Profumerie Douglas Spa (126 negozi), si rafforza nel nostro Paese e firma un accordo per l'acquisizione delle due principali catene nostrane di cosmesi e bellezza, cioè Limoni e La Gardenia, che, con 500 punti di vendita controllano poco meno del 10% della distribuzione selettiva del comparto.

Attivi sotto l’egida di Leading Luxury Group, che fa capo a sua volta a un pool di investitori capeggiati dal fondo di private equity Orlando Italy Management, i due marchi hanno vissuto in questi anni un lungo e proficuo piano di risanamento e orientano oggi la propria formula verso la beauty longue, ricca di servizi personalizzati, mettendo da parte, dove possibile, il classico negozio di profumi.

"Dopo avere acquistato, a marzo, la spagnola Bodybell (oltre 200 Pdv e due store online, ndr.), ora possiamo potenziare il nostro business in un altro mercato chiave. Con l'integrazione di Limoni e La Gardenia nella rete europea, Douglas sarà il leader della cosmesi italiana. Questo deal è un enorme passo avanti nel percorso per diventare il numero uno, o un forte numero due, in ogni nazione in cui operiamo”, spiega Isabelle Parize, amministratore delegato di Douglas.

Al termine dell'operazione, Douglas gestirà più di 2.000 profumerie in tutta Europa, dal Portogallo alla Lettonia, collegate a una rete di punti vendita online in 19 Paesi del vecchio continente.

"Douglas e LLG costituiscono una combinazione ideale grazie alle caratteristiche comuni di dedizione e impegno del personale nel soddisfare i bisogni dei clienti – continua Parize -. Il nostro gruppo potrà introdurre la propria gamma di prodotti di successo della 'Douglas Collection' e aggiungere una considerevole competenza digitale. Insieme, saremo in grado di offrire attraenti combinazioni sia in negozio che in rete, di introdurre soluzioni omni-channel innovative e di accelerare l’e-commerce, che LLG ha appena cominciato”

Dice Fabio Pampani, amministratore delegato di LLG: "Abbiamo trovato in Douglas il partner ideale per Limoni e La Gardenia. L'unione con il leader europeo del settore ci fornirà le risorse finanziarie e operative necessarie per sviluppare ulteriormente il nostro business e soddisfare le esigenze dei clienti di oggi."
L'operazione, soggetta alle normative vigenti, tra cui l'approvazione da parte delle autorità garanti, è al momento top secret per quanto concerne i dati finanziari.