Cure veterinarie: Ca' Zampa diventa leader
Cure veterinarie: Ca' Zampa diventa leader
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Gli animali domestici sono un elemento sempre più importante nelle nostre case e nei nostri affetti. E così…
Ma andiamo con ordine. Nello Stivale l’intera popolazione dei pet ammonta (dati Assalco-Zoomark) a 65 milioni di unità, di cui 10,2 milioni di gatti e 8,8 milioni di cani.
Per questo si rafforzano anche quelle aziende che hanno la capacità di erogare prestazioni veterinarie altamente professionali.
Anche nei centri commerciali
Così Ca’ Zampa, network con una ventina di centri per la salute e la cura di cani e gatti si è aggiudicata il cento per cento del capitale sociale di BluVet, che di strutture (cliniche e ambulatori) ne ha una trentina, dislocate in quasi tutto il Nord Italia, ma anche in importanti regioni del Centro, come Toscana (area di Lucca) e Lazio (a Roma).
L’operazione, che crea il primo gruppo italiano del settore, con una cinquantina di insediamenti (dalla Lombardia alla Puglia), coinvolge in modo tangenziale i centri commerciali: Ca’ Zampa opera, per esempio, in due siti Finiper (Milano Portello e Il Centro di Arese), al centro Cremona Po e nelle vicinanze di City Life Shopping (sempre a Milano).
Di più: il mondo dei pet muove una cifra che - sommando alimenti, cure, igiene, gioco, e ponderando varie fonti (Nomisma per Coop Italia e Zoomark-Assalco) - si può stimare, per il 2023, in oltre 7 miliardi di euro.
Aumento di capitale in vista
Veniamo ai dettagli dell’acquisizione. Dal punto di vista finanziario essa rappresenta il perfezionamento di una cessione annunciata a fine 2024 e che vede l’investitrice Aurora, e i suoi fondi di coinvestimento, formalizzare, tramite il veicolo Blu Club, il passaggio di una quota del 68,5% di BluVet per un ammontare di circa 39 milioni di euro, di cui 16 della sola Aurora (Sicaf con sede in Lussemburgo).
Nell’ambito dell’operazione è avvenuto anche il trasferimento, a Ca’ Zampa, dell’intera partecipazione BluVet in capo a un veicolo riconducibile all’italiana F&P Equity Partners.
Contestualmente Aurora e i suoi fondi hanno reinvestito in Ca’Zampa-BluVet, per un importo di 9 milioni di euro (di cui 5 di competenza di Aurora), a fianco di altri soggetti finanziari e nell’ambito di un’operazione di aumento di capitale, a esito della quale la cordata arriverà a detenere una partecipazione minoritaria.
A partire dal 2020 la stessa Aurora ha condotto oltre 25 acquisizioni di cliniche veterinarie, portando il fatturato della controllata a un giro d’affari, 2023, di 33 milioni di euro.
Cinquanta milioni di fatturato
Ca’ Zampa, promossa da imprenditori e investitori italiani, oltre che dal fondo londinese G Square Capital, raggiungerà un fatturato, post deal, di più di 50 milioni di euro (fonte Business People), con uno staff di 900 professionisti di cui 600 in arrivo da BluVet.
Il gruppo sarà guidato da Giovanna Salza, cofondatrice e amministratrice delegata di Ca’ Zampa.
BluVet, che fra l’altro ha una convenzione con Conad, riservata ai detentori di Carta Insieme, opera, oltre che con i suoi numerosi centri, anche nel Policlinico Gregorio VII, unico in Italia e già Ospedale didattico della nuova Facoltà di Medicina Veterinaria di Roma Tor Vergata.
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