Iniezione finanziaria da 140 milioni di euro per Unifrutti: a sottoscrivere interamente l’emissione obbligazionaria è The Carlyle Group - tramite il suo fondo Carlyle credit opportunities –, primaria compagnia di investimento anglo americana con un patrimonio complessivo in gestione, al 30 giugno 2019, di 223 miliardi di dollari.

Unifrutti, con sede centrale a Montecorsaro, in provincia di Macerata, è produttore, importatore e distributore di frutta fresca di alta qualità. L'azienda, che ha un fatturato consolidato di circa 700 milioni di euro, è impegnata nella coltivazione, raccolta, maturazione, confezionamento, stoccaggio, spedizione e commercializzazione di un'ampia selezione di varietà di frutta a oltre 500 clienti in 50 Paesi.

Fondato nel 1948 dalla famiglia italiana De Nadai, che ne rimane azionista al 100%, il gruppo è, fra l’altro uno dei maggiori produttori e distributori al mondo di banane, mele, uva, limoni e altro. Le principali piantagioni sono in Cile, nelle Filippine, in Sudafrica e in Europa. La maggior parte della produzione deriva da aziende agricole di proprietà e gestite direttamente, o da partner.

Il colosso marchigiano intende utilizzare i fondi per rifinanziare il debito esistente e sostenere i suoi piani di espansione. Lo conferma Marco Venturelli, amministratore delegato di Gruppo Unifrutti: "Abbiamo grandi ambizioni e crediamo che Carlyle sia il partner finanziario ideale per supportare i nostri progetti di crescita in tutto il mondo. Le prospettive del mercato della frutta fresca sono positive e continueremo a consolidare la nostra posizione di leadership”.

Conclude Nicola Falcinelli, managing director del Carlyle european credit opportunities advisory team: "Oltre a dare il contributo finanziario, lavoreremo a stretto contatto con la società in qualità di partner strategico per cogliere opportunità di crescita, supportando potenziali acquisizioni e progetti di sviluppo".