Wal-Mart ha chiesto alla Federal Aviation Administration, l'autorita' americana di supervisione del settore aereo, l'autorizzazione a condurre test in esterna su droni, che dovrebbero essere poi usati per una serie di scopi, dalla consegna di pacchi alla gesione delle scorte di magazzino.

Come si legge in una lettera inviata alla Faa, ad oggi "i test sono stati rigorosamente condotti solo in luoghi chiusi". Wal-Mart si accoda dunque ad Amazon, che gia' due anni fa aveva presentato una richiesta simile. Nell'ultimo anno la Faa ha dato oltre 2.000 autorizzazioni per l'uso di droni a scopo commerciale e di recente ha deciso di accelerare la procedura.

La mossa fa parte della strategia di Wal-Mart, presente in Usa con 4.600 negozi, per allargarsi nel settore dell'e-commerce e far salire così gli acquisti. Il numero uno della gdo prevede di investire 2 miliardi di dollari tra il 2015 e il 2016 per spingere le vendite online.