Le performance di febbraio superano nettamente le stime degli analisti con un +5,1%, mentre le vendite dei competitor continuano a calare.
Le previsioni parlavano di un +2,4% ma il gigante americano della distribuzione ha più che raddoppiato, con un incremento delle vendite nei centri aperti da almeno un anno pari al 5,1% al netto del carburante.
Nello specifico, l’insegna Wal-Mart ha ottenuto un +5% e Sam’s Club un +5,9% e, tra i comparti, la crescita è stata guidata dal grocery, seguito dall’entertainment e dalla categoria salute e benessere.
I competitor continuano invece ad arrancare, come Target che nello stesso periodo ha subito una flessione delle vendite a rete costante del 4,1%. Risultati al di sotto delle aspettative anche per Macy’s, J.C. Penney e Saks con un calo, rispettivamente, di 8,5, 8,8 e 26 punti percentuali. L’unico tra i maggiori retailer statunitensi a ottenere un segno positivo è Kohl’s, ma con un debole +1,8%.
Le previsioni parlavano di un +2,4% ma il gigante americano della distribuzione ha più che raddoppiato, con un incremento delle vendite nei centri aperti da almeno un anno pari al 5,1% al netto del carburante.
Nello specifico, l’insegna Wal-Mart ha ottenuto un +5% e Sam’s Club un +5,9% e, tra i comparti, la crescita è stata guidata dal grocery, seguito dall’entertainment e dalla categoria salute e benessere.
I competitor continuano invece ad arrancare, come Target che nello stesso periodo ha subito una flessione delle vendite a rete costante del 4,1%. Risultati al di sotto delle aspettative anche per Macy’s, J.C. Penney e Saks con un calo, rispettivamente, di 8,5, 8,8 e 26 punti percentuali. L’unico tra i maggiori retailer statunitensi a ottenere un segno positivo è Kohl’s, ma con un debole +1,8%.
