Il gruppo spagnolo ha chiuso il 2008 con un utile invariato rispetto all’anno precedente a quota 1,25 miliardi di euro, a fronte di un fatturato in aumento del 10% a 10,4 miliardi di euro.

Il colosso dell’abbigliamento, cui fanno capo i marchi Zara, Massimo Dutti, Pull and Bear, Bershka, Oysho, Stradivarius, Skhuaban e Zara Home, ha inoltre deciso di ridurre gli investimenti per l’anno in corso a 600 milioni di euro dai 937 del 2008.

In discesa anche le inaugurazioni in programma per il 2009: Inditex prevede infatti un numero di aperture compreso tra 370 e 450, a fronte dei 573 nuovi punti vendita del 2008.

Oggi il gruppo è presente in 73 Paesi con 4.264 store, l’85% della superficie commerciale si trova fuori dai confini spagnoli e le vendite all’estero rappresentano il 66% del fatturato complessivo. Nel corso del 2008 Inditex è entrato in nuovi mercati, quali Egitto, Ucraina, Montenegro, Corea del Sud e Honduras.