La prima catena britannica di supermercati annuncia risultati annuali superiori alle stime degli analisti.

Gli utili al lordo delle imposte hanno raggiunto i 3,13 miliardi di sterline, con una crescita del 10% rispetto all’anno precedente. Le vendite a livello globale sono salite del 15,1% a 59,4 miliardi.

La strategia di adeguarsi alle necessità dei clienti in questa fase di crisi economica, abbassando i prezzi e introducendo a scaffali un maggior numero di prodotti low cost, ha dunque premiato il retailer.

Anche fuori dai confini nazionali Tesco ha registrato buone performance, con vendite in rialzo del 14% grazie soprattutto ai mercati asiatici. Bene anche l’Europa con un +29,1%, mentre si rivela meno brillante la situazione negli Usa dove la catena Fresh & Easy ha raddoppiato le perdite.

Il maggiore mercato resta comunque la Gran Bretagna dove, nonostante la concorrenza sempre più agguerrita, Tesco non perde quote e continua ad ampliare l’offerta di servizi con l’apertura di sportelli bancari all’interno dei suoi store.