I dati preliminari dell’ultimo esercizio, chiuso al 31 marzo 2009, evidenziano una crescita sia a volume che a valore.
Le vendite complessive di birra e altre bevande sono state pari a 260,1 milioni di ettolitri contro i 254,6 del precedente esercizio, segnando un incremento del 2,2%. Bene anche il giro d’affari, che ha raggiunto i 25,3 miliardi di dollari con una crescita del 6%.
Il core business di SabMiller si conferma la birra, le cui vendite sono passate da 206,7 a 210,1 milioni di ettolitri. Con questi volumi il gruppo raggiunge il secondo posto nella classifica mondiale dei produttori, dietro al nuovo supergruppo Ab Inbev e davanti a Heineken e Carlsberg.
Le vendite di altre bevande, in particolare soft drink, si sono attestate sui 50 milioni di ettolitri. SabMiller è uno dei più importanti imbottigliatori di Coca-Cola nel continente africano, oltre a essere socio di Amatil Coca-Cola Australia e un importante produttore di succhi di frutta e soft drink in America Latina.
Il gruppo è ormai attivo in tutti i continenti, ma circa il 51% delle vendite di birra resta concentrato in 5 mercati: Cina, Sud Africa, Colombia, Polonia e Perù.
Le vendite complessive di birra e altre bevande sono state pari a 260,1 milioni di ettolitri contro i 254,6 del precedente esercizio, segnando un incremento del 2,2%. Bene anche il giro d’affari, che ha raggiunto i 25,3 miliardi di dollari con una crescita del 6%.
Il core business di SabMiller si conferma la birra, le cui vendite sono passate da 206,7 a 210,1 milioni di ettolitri. Con questi volumi il gruppo raggiunge il secondo posto nella classifica mondiale dei produttori, dietro al nuovo supergruppo Ab Inbev e davanti a Heineken e Carlsberg.
Le vendite di altre bevande, in particolare soft drink, si sono attestate sui 50 milioni di ettolitri. SabMiller è uno dei più importanti imbottigliatori di Coca-Cola nel continente africano, oltre a essere socio di Amatil Coca-Cola Australia e un importante produttore di succhi di frutta e soft drink in America Latina.
Il gruppo è ormai attivo in tutti i continenti, ma circa il 51% delle vendite di birra resta concentrato in 5 mercati: Cina, Sud Africa, Colombia, Polonia e Perù.
