Nestlé e l’inglese R&R (fondo Pai Partners) hanno perfezionato, dopo il necessario iter finanziario e dopo l’approvazione delle autorità di vigilanza sulla concorrenza, la transazione che dà vita ufficialmente, dal 3 ottobre, a Froneri, nuovo colosso dei gelati, surgelati e freschi a base di latte.


“Froneri – si legge nella nota ufficiale – raggruppa le attività delle due aziende nel settore dei gelati in Europa, nel Medio Oriente (escluso Israele), in Argentina, Australia, Brasile, Filippine e Sudafrica. Il gruppo comprende anche le attività Nestlé in Europa e nelle Filippine nel settore dei surgelati, ad eccezione del mercato italiano”.


Froneri raccoglie asset per un fatturato annuo di 2,6 miliardi di euro realizzati in 22 Paesi, con un totale addetti di 15.000 persone. Il quartier generale sarà a Londra. Dalla capitale Britannica Froneri gestirà un scacchiere operativo che abbraccia cinque continenti: il Sudamerica, l’Africa (Egitto e Sudafrica), l’Europa, l’Asia e l’Oceania.

Il Cda di Froneri sarà presieduto da Luis Cantarell, executive vice president Europa, Middle East e Nord Africa di Nestlé, mentre Ibrahim Najafi, già direttore generale di R&R, sarà ora direttore generale della newco.


Le prime trattative per la nascita del nuovo gruppo risalgono all’autunno del 2015 e trovano la migliore premessa in una storica collaborazione fra Nestlé e R&R, cominciata 15 anni fa.


Il management di Froneri unisce una profonda conoscenza del settore e una forte capacità di sviluppare business, caratteristiche provenienti da entrambe le aziende". Il Consiglio di Amministrazione della società è presieduto da Luis Cantarelli, vicepresidente esecutivo per Europa, Medio Oriente e Nord Africa di Nestlé, e il suo CEO è Ibrahim Najafi, ex CEO di R&R.