Gfk entra nell'orbita di NielsenIQ
Gfk entra nell'orbita di NielsenIQ
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di Luca Salomone
Accordo fatto tra NielsenIQ e Gfk: le due società di ricerche hanno siglato un'intesa che presenta caratteristiche di forte complementarità e che, per tanti versi, ricorda molto, nella logica,
istribuzionemoderna.info/finanza/iri-si-fonde-con-the-npd-group" target="_blank">l'operazione Iri-Npd.
Infatti, mentre la prima è orientata al settore del largo consumo, alimentare e non alimentare, con strumenti di rilevazione che coprono 90 Paesi, la seconda è da sempre specializzata, in 67 nazioni, nelle analisi relative ai mercati dei beni durevoli, semidurevoli e tecnologici.
Sotto la bandiera di Advent
NielsenIQ è controllata dal private equity americano Advent international dal 5 marzo 2021, data di chiusura dell’operazione di cessione di Nielsen global connect (per 2,7 miliardi di dollari).
La tedesca Gfk (990 milioni di dollari di fatturato nel 2021 e 1,43 miliardi nel 2020, secondo Statista), fondata nel 1934, ha fatto parte, per lungo tempo, del Nuremberg institute for market decisions (Nim).
Si è separata da quest’ultimo nel 1984, anche se Nim ha conservato il proprio posto di azionista di maggioranza, con una quota del 52,9 per cento e manterrà un ruolo significativo, anche se non maggioritario, nella combinazione NielsenIq-Gfk. Lo stesso sarà per Kkr (Kohlberg Kravis Roberts & Co), altro socio eccellente, dal 2017, di Gfk.
L’azionista di maggioranza sarà Advent international, un colosso con 88 miliardi di dollari di patrimonio gestito.
Innovazione accelerata
Da ricordare, ma solo per completezza, che Nielsen Holdings (3,5 miliardi di dollari di ricavi nel 2021) ha accettato, a sua volta, in marzo, l’offerta di acquisto, da 16 miliardi di Usd, avanzata da una cordata di private equity guidata da Evergreen coast capital corporation e da Brookfield business partners.
«Nell'ultimo anno, NielsenIQ ha investito in prodotti e tecnologie avanzate e nell'analisi predittiva, per consentire ai propri clienti di avere una comprensione molto profonda dei consumatori – ha affermato Jim Peck, presidente esecutivo e Ceo di NielsenIQ -. La combinazione delle rispettive capacità permetterà di accelerare ulteriormente l'innovazione. Insieme a GfK, abbiamo l'opportunità di migliorare il futuro delle rilevazioni sulle vendite al dettaglio, con strumenti veloci, agili e sempre connessi».
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