La rivoluzione telematica di Carrefour, annunciata dal suo presidente, Alexandre Bompard, praticamente fin dal suo insediamento, nel 2017, entra nel vivo, dopo la chiusura anticipata del piano ‘Carrefour 2022’, incentrato sulla transizione alimentare.

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Durante il ‘Digital day’, organizzato a Parigi, il 9 novembre, sono stati annunciati obiettivi più che ambiziosi e che riguarderanno tutti i nove Paesi di presenza: Francia, naturalmente, Italia, Spagna, Belgio, Argentina, Brasile, Polonia, Romania e Taiwan.

Ecco, in breve le cifre chiave fissate per il 2026: triplicare il Gmv, ossia il valore lordo delle merci per l’e-commerce, raggiungendo 10 miliardi di euro, e sviluppare altri 600 milioni di risultato operativo ricorrente.

Il tutto supportato da investimenti dedicati al canale accresciuti del 50% per arrivare ai 3 miliardi di euro – sempre al 2026 -, il che porta l’impegno annuale del gruppo a un valore di 1,7 miliardi di euro, rispetto a un intervallo di 1,5-1,7 miliardi comunicato all'inizio di quest’anno.

Ha dichiarato lo stesso Bompard: «Vogliamo trasformare Carrefour, un retailer tradizionale con capacità di e-commerce, in una digital retail company, che pone il digitale e i dati al centro di tutte le sue operazioni e del modello di creazione di valore. I nostri progressi ci permetteranno di sviluppare nuovi flussi di reddito e di profitto, oltre a migliorare la performance operativa di tutti i nostri formati. Saranno supportati da partner internazionali di primo piano, da un budget aggiuntivo per gli investimenti e da una formazione digitale per tutti i dipendenti. Sono convinto che questo nuovo corso, ‘digital first’, sarà un potente vettore in un mercato in rapido cambiamento».

La notizia di maggiore spicco è l’alleanza con Meta, il nuovo nome di Facebook, anche questa da sviluppare nei nove Paesi.

La partnership abbraccerà molti aspetti, dalla comunicazione interna ed esterna, con i clienti, dalla pubblicità digitale, alla digitalizzazione dei volantini, richiesta dal 92% dei francesi, per arrivare al social commerce.

Il patto Bompard-Zuckeberg includerà anche le altre piattaforme e servizi di Meta: Instagram, WhatsApp, Messenger e Workplace, lo strumento di comunicazione aziendale che raggiungerà i 320.000 addetti Carrefour.

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