Sugar tax, Assobibe chiede azioni concrete
![Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe Sugar tax, Assobibe chiede azioni concrete](/images/news/econa-article-images/94628/full/1200/sugar-tax-assobibe-chiede-azioni-concrete.jpeg)
Sugar tax, Assobibe chiede azioni concrete
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Assobibe, l’associazione di Confindustria che rappresenta le imprese che producono e vendono bevande analcoliche in Italia, attraverso una nota stampa fa sapere di accoglie positivamente l’interesse del Governo a trovare una soluzione per ovviare l’entrata in vigore della sugar tax, evidenziando però la necessità di provvedimenti urgenti per bloccare la tassa a poche settimane dalla sua entrata in vigore.
«Accogliamo con favore l’impegno del Governo a trovare fondi per contrastare l’entrata in vigore della sugar tax, confermando la sua contrarietà a questa inutile follia. Ringraziamo Forza Italia per aver ascoltato la voce delle imprese, e tutti quei parlamentari ed esponenti del Governo che ci hanno ribadito la contrarietà a questa nuova tassa. Le aziende hanno bisogno di risposte adesso perché il tempo è quasi scaduto», commenta così Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe, la situazione di incertezza in cui si trova nuovamente il settore delle bevande analcoliche. Mancano poco meno di quattro mesi alla possibile entrata in vigore della tassa, prevista al 1° luglio 2025, e le imprese attendono risposte definitive. «Questa esitazione non giova a tutte quelle aziende, ai loro dipendenti e alla filiera, che ogni giorno contribuiscono alla crescita del Paese e che chiedono al legislatore certezze per pianificare investimenti e attività – continua Pierini –. Le imprese offrono totale disponibilità a illustrare alla Presidente del Consiglio la difficile situazione in cui si trova il comparto, piccolo ma orgoglioso rappresentante del made in Italy alimentare».
L’auspicio dell’associazione di categoria è che si possa instaurare un dialogo costruttivo tra imprese e Governo, affinché questa situazione possa essere superata e la produzione delle bevande possa continuare a investire nella crescita dei prodotti tipici del nostro Paese.
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