Dal Consorzio tutela arrivano i numeri relativi al primo semestre del 2009, in cui sono state prodotte circa 970.000 baffe per un totale di quattro milioni di chili.

Ma il punto di forza dello Speck Alto Adige Igp è l’affettato, che riporta un +1% nei primi sei mesi e in un +28,7% nel solo mese di giugno. Bene anche i tranci, che hanno registrato una crescita del 3% rispetto al 2008 e del 20,8% nel mese di maggio.

“Questi risultati – ha affermato il presidente del Consorzio, Franz Senfter - dimostrano che il settore del libero servizio è in continua crescita, in quanto risponde alle esigenze di un consumo moderno per praticità e versatilità d’uso”.

Il Consorzio, che riunisce oggi 27 produttori di Speck Alto Adige Igp sparsi nella provincia di Bolzano, sta inoltre continuando le attività di collaborazione con altri prodotti certificati.

Sono infatti numerose le iniziative organizzate quest’anno in Italia e in vari Paesi europei - tra cui Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Svizzera -, allo scopo di promuovere i marchi e i valori dei prodotti tutelati dall’Unione europea e posizionarsi a livello internazionale.