“L’Assemblea del Consorzio ha approvato con il 98,32% dei consensi il piano produttivo 2016-2018 che, per l’anno 2016, prevede una produzione di oltre 4,8 milioni di forme, il record assoluto di sempre”.

Lo ha detto Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio Grana Padano intervenendo all’assemblea Generale del Consorzio tenutasi oggi a Brescia alla presenza dei consorziati e dei vertici regionali delle Organizzazioni Professionali: Ettore Prandini per Coldiretti; Maurizio Ottolini per Confcooperative; Mario Lanzi per Cia. Presente anche l’Assessore regionale all’Urbanistica e al Territorio, On. Viviana Beccalossi.

"Questo risultato - spiega Baldrighi – conferma ancora una volta la grande sintonia strategica tra la base e i vertici del Consorzio, come è stato in ottobre dove l’assemblea ha approvato lo studio del nuovo piano che oggi abbiamo presentato e che ha trovato pieno appoggio”.

All’incontro era prevista la presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, On. Maurizio Martina che, trattenuto a Roma da sopraggiunti e inderogabili impegni istituzionali, ha comunque voluto esprimere il suo sostegno all’attività messa in campo dal Consorzio Grana Padano: “Ritengo opportuno sottolineare la funzione strategica del vostro appuntamento di oggi. In particolare il nuovo Piano Produttivo che presentate costituisce uno strumento fondamentale, come dimostra la crescita registrata dall’attivazione del primo Piano nel 2006 ad oggi. Cifre interessanti che dobbiamo considerare in tutta la loro importanza, per uno dei prodotti che più rappresenta il made in Italy, con una storia e una tradizione che sintetizzano al meglio l’eccellenza del patrimonio agroalimentare italiano. Una realtà che abbiamo voluto promuovere e valorizzare con una serie di azioni mirate su tre fronti cruciali come quello delle relazioni diplomatiche, della promozione dei prodotti e della lotta al falso made in Italy agroalimentare. Sono convinto che in questa partita un ruolo di primo piano spetti proprio al Consorzio Grana Padano, al lavoro che ha saputo portare avanti in questi anni che gli ha consentito di conquistare la fiducia e l’apprezzamento dei consumatori di tutto il mondo”.