di Claudia Scorza

Si è tenuto a Milano “Rising In Retail”, il primo appuntamento dedicato alla leadership femminile nel mondo del retail, organizzato dall’Associazione Donne del Retail, l’associazione che promuove la cultura e la conoscenza del retail con una visione inclusiva e al femminile e che, non a caso, ha deciso di organizzare il meeting proprio a ridosso della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in programma il 25 novembre.

L’appuntamento, ospitato da GS1 Italy presso la loro sede a Milano, ha visto un ricco panel di interventi, moderati da Cristina Lazzati, direttrice responsabile di Gdo Week e Markup. Dopo i saluti di apertura di Silvia Scalia, ecr & training director GS1 Italy e di Eleonora Graffione, presidente dell’Associazione Donne del Retail, che ha introdotto i valori fondamentali dell’associazione e la programmazione di lavoro dei prossimi mesi.

L’intervento di Camilla Speriani, project founder AConnection è stato incentrato sul tema “Il pregiudizio non paga, numeri e scenari del lavoro al femminile”, una fotografia dello stato attale e di quanta strada ancora è necessario fare per colmare il gender gap. “Le parole e il linguaggio”, come infrastruttura del pensiero e atte a delineare il mondo e il modo in cui si vive, sono state invece al centro degli interventi di Maura Gancitano, filosofa e saggista Tlon con “La leadership e l’empowerment nel retail passa anche attraverso le parole” e di Dominga Fragassi, direttivo Associazione Donne del Retail con “Il linguaggio: nuovi mezzi, antichi stereotipi”. Infine, un’esperienza e una role model tutta al femminile con Barbara Labate, ceo di Restore, e il suo intervento “L’esperienza di una donna nel mondo del retail”.

L’appuntamento, fortemente voluto e organizzato dalle fondatrici dell’Associazione, ha rappresentato un momento di confronto, di azione e di partecipazione per ampliare la rete e soprattutto un’occasione per analizzare il ruolo della donna nel retail, aprendo la strada all’empowerment e alla leadership femminile a partire dal linguaggio, nella convinzione che siano le parole a dare forma al mondo.

Il meeting è stato anche l’occasione per lanciare la nuova campagna “Sono solo parole”, ideata col supporto dell’agenzia Ad Store, rappresentata all’evento dalla presidente Natalia Borri, e che prossimamente sarà veicolata sui profili social e web dell’associazione.