“Questi dati testimoniano come il Consorzio sia una realtà che unisce tutti i produttori, dai grandi ai medio-piccoli – afferma Sandro Gozzi, presidente del Consorzio – Attraverso le attività promozionali e di valorizzazione della Dop che ogni anno il Consorzio conduce, le aziende hanno la possibilità di farsi conoscere dal mercato e dalla distribuzione”.
Nell’ultimo anno il Consorzio ha investito notevoli risorse per comunicare e porre l’attenzione sul valore e la riconoscibilità del marchio consortile. Per tutto il 2008 sono inoltre previste partecipazioni a diversi eventi gastronomici che punteranno soprattutto sulla degustazione dei salamini italiani alla Cacciatora.
Per quanto riguarda l’export, invece, proseguono le registrazioni dei marchi grafici e di denominazione con lo scopo di tutelare ii prodotto Dop soprattutto in Paesi come gli Stati Uniti o la Russia, in cui vi è ancora molta contraffazione.