Il ministro per le Politiche agricole Paolo De Castro ha siglato, nei giorni scorsi, il decreto ministeriale sul controllo della produzione dei Vqprd (Vini di qualità in regioni determinate) che stabilisce un sistema più rigoroso dei controlli di produzione e della tracciabilità.
Il decreto garantisce la possibilità di avvalersi, per i controlli, di una pluralità di soggetti - consorzi di tutela, associazioni, enti pubblici e organismi privati – e rappresenta l’inizio di un percorso per la revisione della legge 164/92, introducendo il principio della “terzietà” dei controlli. Sotto questo profilo tra produttori e consumatori ci sarà quindi un soggetto terzo, riconosciuto da ministero e regioni, che garantirà la qualità dei vini.
Il decreto garantisce la possibilità di avvalersi, per i controlli, di una pluralità di soggetti - consorzi di tutela, associazioni, enti pubblici e organismi privati – e rappresenta l’inizio di un percorso per la revisione della legge 164/92, introducendo il principio della “terzietà” dei controlli. Sotto questo profilo tra produttori e consumatori ci sarà quindi un soggetto terzo, riconosciuto da ministero e regioni, che garantirà la qualità dei vini.
