Verso la rivoluzione dei pagamenti

Verso la rivoluzione dei pagamenti
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Entro pochi anni lo scenario dei pagamenti elettronici è destinato a cambiare completamente e anche la gdo potrà diventerare una payement institution. br />
Entro il prossimo 1° novembre, le autorità nazionali dovranno presentare le proprie soluzioni per rispettare gli obiettivi della Sepa (Single euro payements area): l’iniziativa che nel giro di pochi anni renderà domestici tutti i pagamenti elettronici, senza distinzione tra transazioni nazionali e cross-border.
Un’altra data importante, dopo la quale il mondo del credito non sarà più lo stesso, è il 1° gennaio 2012 quando entrerà in vigore la Psd (Payement systems directive), la direttiva Ue sul regolamento dei pagamenti e sui fornitori di tali servizi.
La Psd prevede anche che, oltre alle banche, possano prestar servizi di pagamento altri soggetti, incrementando così la concorrenza a favore della riduzione dei costi. Soggetti non bancari, come grande distribuzione e operatori telefonici non potranno raccogliere denaro, ma agire come prestatori di servizi di pagamento, all’interno comunque di un regime prudenziale rigoroso.
Entro il prossimo 1° novembre, le autorità nazionali dovranno presentare le proprie soluzioni per rispettare gli obiettivi della Sepa (Single euro payements area): l’iniziativa che nel giro di pochi anni renderà domestici tutti i pagamenti elettronici, senza distinzione tra transazioni nazionali e cross-border.
Un’altra data importante, dopo la quale il mondo del credito non sarà più lo stesso, è il 1° gennaio 2012 quando entrerà in vigore la Psd (Payement systems directive), la direttiva Ue sul regolamento dei pagamenti e sui fornitori di tali servizi.
La Psd prevede anche che, oltre alle banche, possano prestar servizi di pagamento altri soggetti, incrementando così la concorrenza a favore della riduzione dei costi. Soggetti non bancari, come grande distribuzione e operatori telefonici non potranno raccogliere denaro, ma agire come prestatori di servizi di pagamento, all’interno comunque di un regime prudenziale rigoroso.
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