Il Consiglio dei ministri ha approvato una manovra fiscale di tre anni – dal costo di 35 miliardi di euro – volta a stabilizzare i conti pubblici. Il governo si è infatti impegnato con il Parlamento europeo a raggiungere il pareggio di bilancio entro il 2011 e varie sono le manovre fiscali che verranno messe in atto per mantenere la promessa.

Tra le azioni che il Governo intraprenderà, figura la Robin Hood Tax, che deve essere pagata anche dalle cooperative di consumo che operano nella distribuzione.

Previsto, inoltre, il rialzo dell’aliquota, che passa dal 12,5% al 20%. Il 5% degli utili, inoltre, sarà versato sul fondo degli indigenti, andando a coprire le spese della social card.

L’estensione della Robin Hood Tax segue la richiesta di Bruxelles di eliminare parte delle agevolazioni concesse alle cooperative, che risulterebbero illegali e a danno della concorrenza. Sono infatti in corso accertamenti sulle agevolazioni concesse fino a oggi.