La Commissione Europea ha recentemente approvato cinque progetti di comunicazione e promozione del made in Italy agroalimentare, concedendo un cofinanziamento di 13 milioni di euro.

L’Italia è il Paese che conta il maggior numero di progetti sui 23 complessivamente approvati. Questo risultato segna un balzo in avanti rispetto al 2005, anno in cui erano stati approvati tre progetti per un investimento complessivo di 4 milioni di euro.

I progetti italiani approvati si riferiscono ai settori dell’ortofrutta, delle carni avicole e ad alcuni prodotti Dop, Igp e Stg come il Pecorino toscano, il Prosciutto San Daniele e il Grana Padano. Le attività di comunicazione e promozione si rivolgeranno nello specifico ai mercati di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Polonia e Repubblica Ceca.

Per arrivare a questo risultato, nei mesi scorsi, il ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha selezionato 9 progetti tra i 18 inizialmente pervenuti e li ha trasmessi alla Commissione, ricevendo l’approvazione per cinque di essi.

“Questi dati - ha affermato il ministro Paolo De Castro - testimoniano come sia possibile trovare risposte importanti da Bruxelles anche nel campo della promozione. Ora occorre proseguire con decisione su questa strada per attivare tutti gli altri strumenti, nazionali e locali, capaci di garantire al made in Italy agroalimentare le migliori opportunità sui mercati internazionali”.