L’Antitrust è tornato a pronunciarsi in tema di liberalizzazioni, con una segnalazione presentata a governo e parlamento riguardante la distribuzione dei farmaci.

L’obiettivo è una semplificazione della normativa vigente, che rischia di ostacolare la diffusione di canali di vendita alternativi alle farmacie.

Nello specifico, l’Authority chiede di abolire la riserva di titolarità del presidio per farmacisti e società di farmacisti e il limite massimo delle quattro licenze in capo a uno stesso soggetto.

È inoltre necessaria una revisione dei requisiti e degli adempimenti, previsti a livello locale, per la distribuzione dei farmaci. Il sistema in vigore appare infatti inadeguato per una razionale e soddisfacente distribuzione territoriale degli esercizi, che va invece garantita con la previsione di un numero minimo di farmacie, anziché massimo.