Il volume “Marketing d’insegna e marca privata. Strategie e implicazioni operative per distributori e copackers” analizza il contesto competitivo attuale e descrive le strategie perseguite dalle catene sul tema della marca privata e le relative implicazioni per consumatori e produttori.

In controtendenza rispetto a quanto avvenuto a livello internazionale, la maggior parte delle catene commerciali operanti in Italia ha considerato per molto tempo lo sviluppo della marca privata un obiettivo secondario nella propria strategia, spesso accessorio ad altre azioni, quali la politica di prezzo e il ricorso alla promozione.

Nel corso degli ultimi anni, però, di fronte a un mercato connotato da staticità nei consumi e da crescente richiesta di convenienza da parte del consumatore finale, diverse insegne distributive operanti in Italia sono state costrette a ripensare al ruolo della private label, nell'ambito delle strategie di differenziazione volte a creare e accrescere valore. La marca privata, infatti, costituisce una potente leva di marketing distributivo attraverso la quale il retailer comunica al consumatore sia l'immagine di qualità e di sicurezza dei prodotti offerti, sia i valori e i principi distintivi della catena.

Guido Cristini insegna economia del category management e marketing management delle imprese di servizi presso l’università di Parma.

Guido Cristini
Marketing d’insegna e marca privata. Strategie e implicazioni operative per distributori e copackers
Il Sole 24 Ore libri
Milano
2006
198 pagine
24 euro