Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Poke House tocca quota 100 aperture

Poke House tocca quota 100 aperture
Poke House tocca quota 100 aperture

Poke House tocca quota 100 aperture

Information
Claudia Scorza

di Claudia Scorza

Dopo meno di quattro anni di vita, Poke House raggiunge quota 100 aperture, segnando un traguardo di valore nella storia di successo italiana del business d’ispirazione californiana.

br>
A partire dal primo store ai piedi del Bosco Verticale, nel novembre 2018, la food-tech, nata dai giovani imprenditori Matteo Pichi e Vittoria Zanetti, ha proseguito il suo progetto di costruzione e ampliamento fino a espandersi in 8 Paesi europei - Italia, Regno Unito, Olanda, Spagna, Francia, Portogallo, Romania e Austria - e a sbarcare negli Stati Uniti.

Il 100° store inaugurato da poco a Lisbona, in Portogallo, rappresenta la coronazione del sogno: un concept in grado di trasmettere, con piatti freschi e colorati, le sfumature color pastello degli ambienti e un’atmosfera calda e coinvolgente, il mood rilassato e spensierato tipico delle città californiane.

«Il 100° store a marchio Poke House è un traguardo che ci riempie di orgoglio e un po’ ci emoziona» commenta Matteo Pichi, co-founder e ceo di Poke House. «La strada che ci ha condotto fino a qui, entusiasmante e piena di sfide, non si è mai allontanata dal nostro obiettivo primario: la soddisfazione del cliente. L’evoluzione dell’offerta e del servizio, su cui abbiamo lavorato e investito dal giorno zero attraverso l'implementazione continua di tecnologie e know-how, risponde sempre e solo allo scopo di rendere felici i nostri clienti. L’impegno costante a offrire un’esperienza inedita e coinvolgente, costruita proprio in funzione dei loro feedback, ci ripaga vedendo crescere giorno dopo giorno la nostra risorsa più preziosa: la nostra community di Poke House lover».

Il paradigma vincente di Poke House vede nell’integrazione tra componente fisica e delivery la sua formula perfetta, resa esplosiva dalla potenza di un brand dalla forte identità, da un’offerta di elevata qualità, all’avanguardia e attenta alle ultime tendenze di food innovation, e dalla resilienza di un business model capace di resistere e adattarsi al mutevoli contesti di mercato.

Il mix di tecnologia e store experience del brand, che si traduce in un sistema omni-channel sviluppato in house, in un software Crm proprietario e in un approccio data-driven, consente al gruppo di intercettare velocemente i trend di consumo, adattare rapidamente la propria offerta in tutti i Paesi in cui opera, ottimizzare i processi di approvvigionamento ed efficientare la catena logistica.

Poke House punta a proseguire il piano di espansione con una diversità di location – dalle grandi vie dello shopping ai centri commerciali – per raggiungere in modo sempre più capillare le food destination di tutto il mondo. Con un intenso programma di nuove aperture tra Europa e Stati Uniti, Poke House prevede di raggiungere nel 2022 le 170 insegne dirette e un fatturato di oltre 100 milioni di euro.

Il programma di crescita su larga scala è stato reso possibile dai due round di investimento che li ha visti protagonisti, il primo da 5 milioni di euro nel maggio 2020 guidato da Milano Investment Partners e il secondo, da 20 milioni di euro, nell’aprile del 2021 guidato da Eulero Capital.

  • Ti è piaciuto l'articolo?

    Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.

       
    EdizioniDMh50  

Logo Ristorazione Moderna

distribuzionemoderna.info

- Copyright © 2024 Edizioni DM Srl - Via G. Spadolini, 7 - 20141 Milano | P. IVA 08954140961 - Tutti i diritti riservati | Credits