Apre oggi, giovedì 8 settembre, il tanto atteso Excelsior Milano, un nuovo store del lusso e del fashion tenuto a battesimo da gruppo Coin all’interno dei locali di uno dei più famosi cinema del centro di Milano (Galleria del Corso, 4), riconvertito, appunto, per l’occasione in luogo privilegiato della distribuzione di alto livello.
Il merito della realizzazione pratica va al celebre architetto francese Jean Nouvel, che ha voluto mantenere intatte alcune strutture dell’antico edificio, in modo che fosse chiaro che il commercio, come la sala cinematografica, è uno spazio aperto alla riflessione, alle nuove idee, all’intrattenimento.
Stefano Beraldo, amministratore delegato di Coin, ha fortemente creduto in questo nuovo concept, tanto che il gruppo veneto ha investito una cifra davvero considerevole, 10 milioni di euro, mentre altri 20 sono stati messi sul tappeto da Beni Stabili, che possiede l’immobile. La spesa tuttavia dovrebbe rendere molto bene, dato che è lo stesso Beraldo a parlare di un fatturato atteso intorno ai 50 milioni di euro all’anno.
Il complesso commerciale, che porta l’insegna Excelsior Milano, insegna destinata negli intenti a replicarsi in altre città (già in progetto l'apertura di Verona e ventilata quella di Roma), ha adottato una soluzione multipiano, su 7 livelli, di cui 2 sotto terra, il tutto per una superficie commerciale di 4.000 mq.
Sono rappresentati i migliori marchi della moda internazionale: Helmut Lang, Rag&Bone, Alice and Olivia, Costume National, Neil Barrett ecc. Non mancano inoltre corner monomarca: Tiffany&Co., Valextra, Aveda, Ladurée (pasticceria).
Fra gli spazi dedicati al cibo spicca Eat’s store, una particolare formula incentrata sulla vendita di specialità, che prevede anche un vero e proprio ristorante, e occupa i 2 piani sotterranei. Diversamente il terzo, quarto e quinto livello sono presidiati da Antonia, nome leader nel fashion plurimarca.
Il merito della realizzazione pratica va al celebre architetto francese Jean Nouvel, che ha voluto mantenere intatte alcune strutture dell’antico edificio, in modo che fosse chiaro che il commercio, come la sala cinematografica, è uno spazio aperto alla riflessione, alle nuove idee, all’intrattenimento.
Stefano Beraldo, amministratore delegato di Coin, ha fortemente creduto in questo nuovo concept, tanto che il gruppo veneto ha investito una cifra davvero considerevole, 10 milioni di euro, mentre altri 20 sono stati messi sul tappeto da Beni Stabili, che possiede l’immobile. La spesa tuttavia dovrebbe rendere molto bene, dato che è lo stesso Beraldo a parlare di un fatturato atteso intorno ai 50 milioni di euro all’anno.
Il complesso commerciale, che porta l’insegna Excelsior Milano, insegna destinata negli intenti a replicarsi in altre città (già in progetto l'apertura di Verona e ventilata quella di Roma), ha adottato una soluzione multipiano, su 7 livelli, di cui 2 sotto terra, il tutto per una superficie commerciale di 4.000 mq.
Sono rappresentati i migliori marchi della moda internazionale: Helmut Lang, Rag&Bone, Alice and Olivia, Costume National, Neil Barrett ecc. Non mancano inoltre corner monomarca: Tiffany&Co., Valextra, Aveda, Ladurée (pasticceria).
Fra gli spazi dedicati al cibo spicca Eat’s store, una particolare formula incentrata sulla vendita di specialità, che prevede anche un vero e proprio ristorante, e occupa i 2 piani sotterranei. Diversamente il terzo, quarto e quinto livello sono presidiati da Antonia, nome leader nel fashion plurimarca.
