Brand Finance, Ichnusa è la birra più amata dagli italiani
Brand Finance, Ichnusa è la birra più amata dagli italiani
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Brand Finance ha condotto a fine 2023 una ricerca presso un campione rappresentativo della popolazione italiana adulta per esplorare il livello di conoscenza, utilizzo e percezione a proposito delle principali birre allo scopo di supportare i brand a generare maggiore valore economico.
Dalla competitive analisys è emerso che Ichnusa - con un punteggio pari a 98,1 su 100 – è il brand in assoluto più forte nell’influenzare le scelte dei consumatori italiani. Infatti, tra coloro che conoscono Ichnusa, è la birra più amata, quella con la migliore reputazione, quella più adeguata alle esigenze, quella più attenta alla sostenibilità. Questi fattori spiegano la ragione per la quale i consumatori italiani raccomandano Ichnusa più delle altre birre e soprattutto sono pronti ad accettare un prezzo più elevato per questo brand.
Moretti, Heineken e Peroni guidano il gruppo dei brand meglio conosciuti dagli italiani e questo contribuisce a far comprendere perché queste tre birre, insieme ad Ichnusa, sono quelle che la maggioranza degli italiani dichiarano di consumare.
Massimo Pizzo, senior consultant di Brand Finance afferma: «Il grande successo di Ichunsa è dovuto alla buona gestione del branding di una birra con una forte tradizione che ha tracciato la rotta per altre birre regionali come Messina, Peroni Stile Capri e Raffo. Oggi Ichnusa non è né la birra meglio conosciuta tra gli italiani, né la più considerata negli acquisti né la più consumata, ma il livello di forza di questo brand indica che potrebbe presto migliorare presto anche in questi ultimi indicatori.»
Le analisi della forza del brand - insieme all’impatto del branding nel settore, margini e fatturato - è la base per calcolare il valore economico generato da immagine & reputazione con cui Brand Finance redige il report Alcoholic Drinks 2024.
Corona, con un valore di 10,4 miliardi di dollari, quest’anno è la birra con il marchio di maggiore valore al mondo. La crescita record del valore del brand del 40% anno su anno ha consentito a Corona di superare il marchio Heineken che, con una crescita del 18%, ha raggiunto il valore di 9 miliardi di dollari.
Corona, oltre ad essere il brand cresciuto maggiormente tra i 50 in classifica, è anche il brand che genera maggiore valore da come viene percepita la qualità della sua sostenibilità. Infatti Corona è percepita meglio della media nei tre pilastri ESG e questa performance genera quasi 900 milioni di dollari dei 10,4 miliardi dell’interno valore del brand Corona.
Peroni, grazie anche alla buona forza del brand anche a livello internazionale, è l’unico brand italiano presente nella classifica Brand Finance Beer Brands 2024. Peroni, grazie all’incremento del 17%, ha raggiunto il valore di 470 milioni di dollari che gli ha consentito di scalare la classifica di 7 posizioni raggiungendo così il 42° posto nella classifica internazionale di Brand Finance.
Conclude Massimo Pizzo: «Le birre italiane hanno in questo momento una grande opportunità di espandersi a livello internazionale, come sta facendo Moretti in UK, sfruttando da un lato l’esigenza dei consumatori alla scoperta di nuove birre e dall’altro di beneficiare del brand Italia; infatti, da ciò che emerge dal Brand Finance Soft Power Index, il brand il nostro paese si è particolarmente rinforzato rispetto alla scorso anno e i consumatori internazionali confermano ancora una volta di amare la cucina italiana più di ogni altra al mondo».
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