Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 02 Maggio 2024 - ore 17:08
Il non ritorno è spesso un infausto luogo comune, ma nell'extra-alimentare è una drammatica realtà, che cristallizza nuovi comportamenti.
Il Belpaese rappresenterà il dodicesimo mercato europeo in cui opera il marchio, con 8 punti vendita che verranno inaugurati entro la fine del 2020 e un piano di ulteriore espansione nel 2021.
Il bilancio di gennaio-maggio evidenzia, su base nazionale, perdite medie di circa 50 punti. La flessione per canale riflette le normative.
Più protetti che a casa propria? E' molto probabile, visto che i grandi gestori hanno grandi programmi. Ecco due casi.
Gestiti per 6 anni da Ceetrus i tre shopping center sono stati affidati a C&W. Si caratterizzano per la trasformazione degli iper da Auchan a SpazioConad.
Milano, centro Piazza Portello e San Salvo di Chieti, fronte mare, per poi proseguire con altri 3 negozi: lo sport rende forti.
Lo dicono i dati preliminari diffusi da Igd e da Eurocommercial Properties. La situazione è simile anche in altri grandi Paesi.
La partenza del nuovo distretto da 270.000 ma, prevede due step: una fase 1, entro la primavera del 2022, e il completamento, alla fine del 2022.
Il ricco portafoglio comprende due importanti complessi retail: Porta di Roma (97.000 mq e 250 negozi) e lo shopping center di Rescaldina (circa 30.000 mq e 77 attività), a meno di 30 km da Milano.
Il mandato rientra nel processo di rinnovo di uno storico shopping center, nato nel 1988 e di continuo aggiornato.
L’atteggiamento generale è prudente, ma con giudizio. La metà degli italiani tornerà come prima nelle botteghe e nei centri commerciali.
Stop, almeno temporaneo, per i lavori dello shopping center di Segrate e riapertura delle opere, il 4 maggio, per il complesso di Cinisello.
L'associazione rappresenta 40.000 punti vendita in Italia, mentre Finiper è attiva in 22 complessi commerciali della Penisola.
La tabella di marcia prevede, in sintesi, una ripartenza del commercio l’11 maggio, compresi gli shopping center ed escluse la ristorazione e i cinema.