Rigoni di Asiago, nuovo finanziamento da 37,5 milioni di euro

Rigoni di Asiago, nuovo finanziamento da 37,5 milioni di euro
- Information
Rigoni di Asiago annuncia la sottoscrizione di un nuovo finanziamento da 37,5 milioni di euro, siglato con un pool di primari istituti di credito composto da Banco Bpm, UniCredit, illimity Bank e Sparkasse - Cassa di Risparmio di Bolzano.
L’operazione ha l’obiettivo di supportare il piano di sviluppo del Gruppo, che punta a consolidare la propria presenza sui mercati esteri, ampliare la capacità produttiva e investire in innovazione e sostenibilità. Il finanziamento rappresenta una leva strategica per accelerare la crescita internazionale dell’azienda e rafforzarne ulteriormente la competitività, anche attraverso un utilizzo efficiente delle risorse produttive.
«Siamo molto soddisfatti di questa operazione – dichiara Cristina Rigoni, amministratrice delegata di Rigoni di Asiago – che testimonia la sinergia e la fiducia costruite negli anni con il sistema bancario. Il finanziamento ci permette di guardare al futuro con determinazione, portando avanti un piano di crescita solido e ambizioso. L’andamento dei primi mesi dell’anno ci fa essere ottimisti: continuiamo a fare le cose con la serietà che da sempre ci contraddistingue, dando ogni giorno ai nostri consumatori prodotti buoni, naturali e rispettosi dell’ambiente».
Focus sulla sostenibilità
A completamento del piano di sviluppo Rigoni di Asiago continuerà a investire con determinazione in progetti di sostenibilità, puntando su innovazione responsabile, riduzione dell’impatto ambientale e valorizzazione delle materie prime biologiche.
Export, nel mirino nuovi mercati
Il nuovo piano di sviluppo prevede, oltre al rafforzamento della presenza nei mercati chiave europei, in particolare Germania, Francia, Benelux e Nord Europa, l’apertura di nuovi mercati, fra i quali il Middle East; sono anche previsti investimenti mirati per sostenere l’ampliamento degli impianti produttivi e per la ricerca e sviluppo di progetti innovativi.
Rigoni di Asiago è controllata da Giochele, holding della famiglia Rigoni, con una partecipazione del 57,3% del capitale sociale. Il restante 42,7% è detenuto da Kharis Capital, operatore finanziario con una consolidata esperienza nel settore food & beverage e un forte orientamento agli investimenti a lungo termine. Nell’ambito dell’operazione, Rigoni è stata assistista da Livingstone Partners in qualità di advisor finanziario e dallo studio legale Ashurst per aspetti legali e contrattuali, mentre gli Istituti finanziari sono stati assistiti dallo studio legale Dentons.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.