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Progetti ambiziosi per Gio’Style
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Progetti ambiziosi per Gio’Style
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Rafforzare l’immagine del marchio e affermarne la distintività. Sono questi i principali obiettivi di Gio’Style che, dopo il passaggio di proprietà nel 2006 al fondo Atlantis Capital Special Situation, inizia a raccogliere i primi frutti dei nuovi progetti.
L’azienda ha infatti chiuso il primo semestre con un fatturato pari a 25 milioni di euro e prevede di raggiungere i 35 milioni per la fine dell’anno, con una crescita intorno al 15% che in alcuni segmenti sfiora anche il 35%.
Un giro d’affari suddiviso quasi equamente tra Italia ed estero. Il brand è infatti presente in 40 paesi - tra i quali Germania, Francia e Scandinavia - dove sviluppa circa il 43% del fatturato, soprattutto con prodotti destinati al tempo libero.
A differenza dell’Italia, dove la macro categoria predominante resta il casalingo, con diverse aree di business che spaziano dal bagno alla spesa, dalla pulizia alla tavola e cucina.
Progetti ambiziosi riguardano anche un forte incremento del fatturato. Un traguardo raggiungibile attraverso una possibile acquisizione di altri marchi, che contribuirebbero ad arricchire l’offerta, e alla decisione di entrare in nuove tipologie di punti vendita fino a oggi non coperti.
“La distribuzione dei prodotti avviene attraverso due canali principali: il mass market, ossia supermercati e ipermercati, e i grossisti - commenta Dino Falciola, amministratore delegato di Gio’Style - che a loro volta distribuiscono al dettaglio tradizionale, tra cui piccoli negozi di casalinghi e piccole catene. Pensiamo che il nostro marchio possa ben supportare linee sviluppate per canali specializzati e in alcuni casi rientrare nella categoria di oggettistica per la lista nozze”.
Complessivamente l’offerta di Gio’Style comprende circa mille referenze, una vasta gamma di accessori che necessita però di continua innovazione per completarsi e arricchirsi. L’obiettivo è infatti quello di introdurre concetti tecnici innovativi, elevare il tono estetico dell’oggetto e in futuro utilizzare materiali diversi, anche se per ora la plastica si conferma il focus dell’azienda.
Idee e proposte che nascono e vengono sviluppate all’interno del Village design centre, dove il team creativo di Gio’Style disegna e realizza i nuovi prodotti. Tra le più recenti ricordiamo la linea Dual, contenitori in cinque diversi dimensioni dotati di una valvola in silicone che permette di passare direttamente dal frigorifero al forno a microonde.
Per il tempo libero sono invece stati rinnovati i frigoriferi portatili Shiver e Shiver Active, dotati di un circuito intelligente a basso consumo energetico e con performance garantite dal perfezionato “gruppo refrigerante” e implementate grazie all’isolamento Isofoam.
L’ampliamento di gamma tiene però conto anche della moda, dei colori e dello stile, come nel caso della linea di borse termiche Windy, disponibili nella versione bag a tracolla nei colori rosso e giallo e nella versione zaino in giallo e in blu.
Il progetto di riposizionamento, infine, è sostenuto da un’intensa attività di comunicazione che nel 2007 ha coinvolto in modo particolare le borse termiche e i frigoriferi con spot radiofonici. Per far conoscere in modo più approfondito l’intera collezione sono state allestite anche isole promozionali nelle catene della gdo.
Anche per il 2008 Gio’Style prevede di investire circa il 3% del giro d’affari in campagne advertising sia radio che stampa. Ma i progetti futuri non sembrano escludere totalmente la possibilità di realizzare shop in shop o corner all’interno di aeroporti e stazioni ferroviarie.
L’azienda ha infatti chiuso il primo semestre con un fatturato pari a 25 milioni di euro e prevede di raggiungere i 35 milioni per la fine dell’anno, con una crescita intorno al 15% che in alcuni segmenti sfiora anche il 35%.
Un giro d’affari suddiviso quasi equamente tra Italia ed estero. Il brand è infatti presente in 40 paesi - tra i quali Germania, Francia e Scandinavia - dove sviluppa circa il 43% del fatturato, soprattutto con prodotti destinati al tempo libero.
A differenza dell’Italia, dove la macro categoria predominante resta il casalingo, con diverse aree di business che spaziano dal bagno alla spesa, dalla pulizia alla tavola e cucina.
Progetti ambiziosi riguardano anche un forte incremento del fatturato. Un traguardo raggiungibile attraverso una possibile acquisizione di altri marchi, che contribuirebbero ad arricchire l’offerta, e alla decisione di entrare in nuove tipologie di punti vendita fino a oggi non coperti.
“La distribuzione dei prodotti avviene attraverso due canali principali: il mass market, ossia supermercati e ipermercati, e i grossisti - commenta Dino Falciola, amministratore delegato di Gio’Style - che a loro volta distribuiscono al dettaglio tradizionale, tra cui piccoli negozi di casalinghi e piccole catene. Pensiamo che il nostro marchio possa ben supportare linee sviluppate per canali specializzati e in alcuni casi rientrare nella categoria di oggettistica per la lista nozze”.
Complessivamente l’offerta di Gio’Style comprende circa mille referenze, una vasta gamma di accessori che necessita però di continua innovazione per completarsi e arricchirsi. L’obiettivo è infatti quello di introdurre concetti tecnici innovativi, elevare il tono estetico dell’oggetto e in futuro utilizzare materiali diversi, anche se per ora la plastica si conferma il focus dell’azienda.
Idee e proposte che nascono e vengono sviluppate all’interno del Village design centre, dove il team creativo di Gio’Style disegna e realizza i nuovi prodotti. Tra le più recenti ricordiamo la linea Dual, contenitori in cinque diversi dimensioni dotati di una valvola in silicone che permette di passare direttamente dal frigorifero al forno a microonde.
Per il tempo libero sono invece stati rinnovati i frigoriferi portatili Shiver e Shiver Active, dotati di un circuito intelligente a basso consumo energetico e con performance garantite dal perfezionato “gruppo refrigerante” e implementate grazie all’isolamento Isofoam.
L’ampliamento di gamma tiene però conto anche della moda, dei colori e dello stile, come nel caso della linea di borse termiche Windy, disponibili nella versione bag a tracolla nei colori rosso e giallo e nella versione zaino in giallo e in blu.
Il progetto di riposizionamento, infine, è sostenuto da un’intensa attività di comunicazione che nel 2007 ha coinvolto in modo particolare le borse termiche e i frigoriferi con spot radiofonici. Per far conoscere in modo più approfondito l’intera collezione sono state allestite anche isole promozionali nelle catene della gdo.
Anche per il 2008 Gio’Style prevede di investire circa il 3% del giro d’affari in campagne advertising sia radio che stampa. Ma i progetti futuri non sembrano escludere totalmente la possibilità di realizzare shop in shop o corner all’interno di aeroporti e stazioni ferroviarie.
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