di Claudia Scorza

Maiora, concessionaria per il marchio Despar nel Centro Sud, chiude il 2021 in crescita: ricavi a +5,3% e utili a +43%, raggiungendo i 22 milioni di euro e superando i 900 milioni di euro di giro d’affari alle casse. Dal 2014 al 2021, l’azienda è cresciuta ad un tasso annuo composto (Cagr) dei ricavi pari al 14,2%, della marginalità operativa (Ebitda) pari al 44% annuo e degli utili ad un tasso annuo del 63%.

I numeri rappresentano l’espressione concreta di scelte strategiche che si sono dimostrate vincenti: investimenti nel rinnovamento e ammodernamento della rete di vendita, piani di sviluppo e acquisizioni ben ponderate, attenzione ai bisogni del consumatore, cura quotidiana per il welfare e formazione professionale degli oltre 2.400 collaboratori.

«Anche quest’anno possiamo dirci estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti e del lavoro svolto. Continuiamo a lavorare affinché il futuro della nostra azienda rappresenti un'importante certezza per il territorio nel quale operiamo e per il nostro Meridione. Siamo certi che la crescita non possa prescindere dal valore delle professionalità e da un piano di investimenti costante e strategico», afferma Pippo Cannillo, presidente e amministratore delegato di Maiora.

Il programma quinquennale degli investimenti 2021-2025 di Maiora prevede stanziamenti che superano i 70 milioni e si concentra su tutti i canali di vendita, con l’apertura di 16 nuovi store e la ristrutturazione e l'ammodernamento della rete esistente.

Nel 2021, nonostante le difficoltà della pandemia, il piano di ristrutturazione della rete – con un focus particolare in Calabria – è stato realizzato regolarmente con un investimento rilevante in sostenibilità. A maggio ci sono state le riaperture nella provincia cosentina del Despar di Cetraro e degli Interspar di Belvedere Marittimo e di San Marco Argentano, per poi proseguire con la ristrutturazione radicale presso l’Interspar di Corato e la nuova apertura dell’Interspar di Catanzaro, nel Centro Commerciale “Le Aquile”. Inoltre, sono stati realizzati in alcuni punti vendita una piattaforma ittica a gestione diretta e laboratori per la produzione del pane.

Per il 2022 Maiora prevede un’ulteriore crescita di fatturato e un mantenimento della marginalità dell’anno precedente, seppur l’attività economica del Paese stia mostrando in questi primi mesi dell’anno una decelerazione diffusa a causa del conflitto in Ucraina, che ha amplificato le criticità già esistenti in seguito alla pandemia. È, inoltre, in programma l’apertura di tre nuovi store in Puglia e di un cash&carry in Calabria.

L’azienda pugliese, presente in sette regioni italiane, è entrata a far parte del network Elite, appartenente al gruppo Borsa Italiana Euronext, che sponsorizza l’adozione di alti standard organizzativi e di governance e ne attesta l’utilizzo attraverso la certificazione Elite, ottenuta da Maiora nel 2022. Il riconoscimento implica, tra le altre cose, una stabilità importante, dovuta all’inserimento dell’azienda all’interno di un network paneuropeo di imprenditori, partner, broker e investitori di grande rilievo.