Mette un freno alla produzione degli imballaggi non strettamente indispensabili ed è un valido modello di rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Stiamo parlando dell’EcoPoint, l’iniziativa firmata Crai che, offrendo la possibilità di acquistare sfusi prodotti attualmente presenti solo confezionati, permette di ridurre l’impatto ambientale degli imballaggi - circa 12 milioni di tonnellate all’anno - destinati a diventare rifiuti.

Un’iniziativa etica ed educativa che garantisce al consumatore un vantaggio economico. Si stima infatti che il risparmio nell’acquisto di un prodotto sfuso rispetto alla stessa referenza confezionata è compreso tra il 10% e il 70%. Chi acquista non è quindi costretto a pagare per una confezione che in proporzione molto spesso costa più del suo stesso contenuto.

Ed è proprio per offrire sempre più alla clientela la possibilità di risparmiare che l’espansione della rete degli EcoPoint Crai non conosce sosta e i risultati del nuovo modo di fare la spesa non si fanno attendere. Sulla base degli attuali 14 EcoPoint presenti sul territorio italiano si stima infatti che si possa raggiungere un risparmio di 850mila confezioni all’anno.

Gli EcoPoint sono diffusi abbastanza uniformemente sulla nostra Penisola e Piemonte, Campania e Sardegna sono le tre regioni italiane che hanno registrato gli ultimi ingressi. A Moncalvo, alle porte di Asti, è stato inaugurato il 12° EcoPoint, il terzo aperto in Piemonte, dove già sono presenti quelli di Oulx e Bardonecchia, entrambi alle porte di Torino.

Il socio Crai Nocera Bros ha invece inaugurato a Melito, in provincia di Napoli, zona al centro delle cronache nazionali per l’emergenza rifiuti, il 13° EcoPoint, che rappresenta il primo, nelle intenzioni del socio, di 20 EcoPoint nel napoletano e in tutta la Campania entro il 2009. Con la nuova apertura si risparmieranno almeno 60.000 confezioni all’anno e, in prospettiva, si dovrebbe arrivare a 1.200.000.

L’EcoPoint di Terralba, in provincia di Oristano, è invece la 14a struttura per la spesa eco compatibile, inaugurata da Crai, dove si possono acquistare sfusi cereali, pasta, riso, caramelle, legumi e frutta secca.

E’ importante ricordare però che il progetto di riduzione degli sprechi della cooperativa non si limita solamente ai generi alimentari. Presso numerosi supermercati della catena è infatti possibile acquistare detersivi per i piatti e per la casa nelle apposite aree EcoGoccia, come quella aperta nei giorni scorsi nel supermercato Crai di via Padre Lino da Parma di Roma, nella zona della Tiburtina.