Caffè Borbone migliora ricavi e redditività. La sfida dell’estero
Caffè Borbone migliora ricavi e redditività. La sfida dell’estero
- Information
di Emanuele Scarci
Caffè Borbone chiude il 2023 con ricavi in crescita e un miglioramento della marginalità in un contesto di mercato segnato dall’aumento dei prezzi e dal calo dei consumi.
Entra nella fase operativa la sfida del mercato estero.
I ricavi sono stati di 300,4 milioni di euro, +14,3% e il margine operativo lordo
si è attestato a 79,7 milioni (+21%), con un’incidenza sul fatturato del 26,5%,
in crescita di un punto percentuale nonostante il costo del caffè Robusta (che
rappresenta la maggior parte dei volumi acquistati dalla società) si mantenga vicino
ai massimi quinquennali e gli investimenti in marketing e persone propedeutici al
piano di sviluppo della società negli Usa.
Italia e Gdo
L’aumento dei ricavi in Italia (+11%) è trainato dalla Gdo, in aumento del
28%, un incremento più che doppio rispetto al tasso di crescita medio del
mercato (+12%, fonte Nielsen). Ottima anche la performance del canale digitale,
che comprende e-commerce diretto, Amazon e portali specializzati, cresciuto del
32%.
Prosegue anche lo sviluppo del mercato estero, che fa registrare un balzo del
59%, con un buon avvio della gestione diretta dell’America.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2023 è positiva per 17,1 milioni di euro. Neutralizzando il pagamento dei dividendi e l’impatto una tantum dell’operazione di acquisizione asset in America.
Più estero
«Gli ottimi risultati sono il frutto di diversi fattori - commenta il ceo Marco Schiavon. - In primis, il rafforzamento della nostra rete commerciale, che ci ha permesso di essere presenti capillarmente in tutta Italia e in diversi canali di distribuzione. Inoltre, l’impegno in R&S ci ha consentito di ampliare la gamma prodotti, per soddisfare palati eterogenei e sempre più esigenti. Nel 2024 puntiamo a dare continuità al nostro percorso di crescita, sviluppando ulteriormente tutti i canali di vendita e l’estero».
Dal 2018 la società fa parte del gruppo Italmobiliare, che detiene il 60% del capitale mentre il 40% è in portafoglio al fondatore Massimo Renda. Caffè Borbone è stato il primo player del settore a introdurre sul mercato la cialda compostabile 100%, smaltibile nell’umido e con incarto riciclabile nella raccolta della carta. La cialda è il prodotto di punta di Caffè Borbone.
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