Novità e innovazione…buone come il pesce.
Novità e innovazione…buone come il pesce.
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Zarotti, in occasione di Cibus 2016, lancia due nuove linee di prodotto, due belle novità.
L’inedita linea Zarotti Bio e le Ricciolose, una nuova interpretazione delle alici adatta particolarmente a un pubblico giovane.
La Mission di Zarotti è da sempre di diffondere la cultura del prodotto e, soprattutto, di “salvare dall’estinzione” la tradizione artigiana trasferendola con competenza sul mercato italiano ed estero attraverso l’utilizzo di moderne modalità di lavorazione, vivacità e continua innovazione facendo, però, attenzione a mantenere l’assoluta naturalità e sostenibilità del prodotto.
Con una Mission così valoriale non potevamo escludere l’attenzione verso il mondo del Biologico. Nasce così la linea Zarotti Bio: il connubio tra alcuni dei frutti migliori del mare e della terra per un risultato di eccellenza dalla natura migliore.
Le nostre alici, pescate nei mari più puliti rispettando i cicli biologici, sono un prodotto biologico e naturale per definizione.
Con la nuova linea Bio, Zarotti produce in Italia nella zona naturalmente vocata alle conserve di pesce, il Cilento, le sue alici lavorate rigorosamente a mano e conservate in Olio Extra Vergine di oliva italiano da agricoltura biologica. Un nuovo prodotto con olio di alta qualità e delicatamente profumato per soddisfare il palato dei consumatori più esigenti e di chi predilige i prodotti biologici. Le confezioni saranno di vetro e alluminio, materiali sostenibili da sempre poiché perfettamente riciclabili e sicuri.
Le novità 2016 di casa Zarotti non finiscono qui…Le Ricciolose, un nome originale, giovane e frizzante come il prodotto che identifica: doppi filetti di alici arricchiti con i preziosi frutti dell’orto mediterraneo indicati per l’aperitivo e studiati per chi ama sfizi gustosi.
Un packaging giovane e accattivante per presentare il modo nuovo di assaporare le alici: la lavorazione a doppio filetto che conferisce un gusto più pieno e un boccone più “soddisfacente”.
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