Da qualche anno la TV ha avvicinato gli spettatori al settore della cucina attraverso dei programmi in cui vengono ospitati cuochi famosi e aspiranti cuochi. Il mondo dei fornelli, in cui serve tanta fantasia, ha finito con l'attrarre anche i bambini facendoli diventare protagonisti di programmi televisivi come Junior Master Chef Italia e Junior Bake Off Italia. Particolarmente seguite sono le trasmissioni dedicate alla cucina che vanno in onda ad ora di pranzo, ne sono un esempio i programmi “Cotto e Mangiato” e “ I menù di Benedetta” , condotti da Benedetta Parodi, e la trasmissione RAI “È sempre Mezzogiorno!” condotta da Antonella Clerici. “ È sempre Mezzogiorno” è un programma TV abbinato alla Lotteria Italia 2022, che va in onda tutti i giorni ad ora di pranzo, offre agli spettatori nuove idee culinarie e una vasta scelta di piatti regionali da realizzare in famiglia per ampliare il menù giornaliero.

La nascita dello show dei fornelli

Il primo show dedicato alla cucina è stato Masterchef, nato in Inghilterra nel 1990. In Italia a quei tempi c’erano forti dubbi sul successo che avrebbe potuto avere un programma con questo format ma negli anni 2000 furono superati gli indugi e venne lanciato dalla RAI il programma “La Prova del cuoco”, condotto da Antonella Clerici, in cui vip e persone comuni si sfidavano tra i fornelli a colpi di ricette. Il programma si rivelò un successo ed aprì le porte del panorama televisivo italiano ai cooking show. Importante elemento per il successo fu la presenza della competizione tra squadre che accende gli animi in studio e appassiona chi guarda la sfida da casa. In quegli anni anche Gambero Rosso volle proporre al pubblico televisivo un suo programma a tema gastronomico andato in onda prima su Raisat e successivamente su Sky.

La cucina come rimedio contro lo stress

Un altro motivo del successo dei programmi culinari riguarda l’aspetto psicologico dello spettatore tipo. È noto ormai da anni che cucinare rappresenta un ottimo antidoto per combattere lo stress giornaliero perché tra i fornelli è possibile dare spazio alla fantasia e alla creatività che vengono necessariamente soffocate negli ambienti di lavoro in cui regnano sovrani il peso delle responsabilità e la routine. Curare la presentazione dei piatti cimentandosi nella realizzazione di decorazioni stimola la vena artistica presente in ognuno di noi mentre gustare insieme ai familiari il risultato dell’impegno culinario riempie di soddisfazioni e migliora notevolmente l’umore degli aspiranti chef. Se poi c’è in ballo una serata romantica allora i fornelli saranno nostri alleati; infatti qual miglior modo di conquistare una persona se non quello di prenderla per la gola?