In Pianura padana, tra le province di Cremona, Parma, Piacenza e Mantova, 370 produttori diretti di pomodoro, associati per offrire al mercato non solo più il frutto della loro coltivazione ma il prodotto lavorato e già pronto all’uso. Un’idea che in pochi anni conquista il mercato.

Nato nel 1977, il Consorzio Casalasco del Pomodoro è oggi uno dei maggiori gruppi per private label in Europa e nel mondo, con 560.000 tonnellate di pomodoro fresco trasformato, destinato a brand propri (Pomì e De Rica) e alle migliori marche internazionali, per creare ingredienti, sughi e condimenti pronti per lo scaffale. Partnership evolute che si estendono anche al mercato di zuppe e minestre a base vegetale, bevande e succhi di frutta.

Casalasco è passione, ricerca, qualità Made in Italy. Con 3 siti produttivi e oltre 50 linee di confezionamento l’azienda ha un’esperienza pluriennale nel co-packing e una grande flessibilità a livello di tipologie di imballaggi e sistemi di produzione: asettico, hot-filling, cold filling e retort. Il reparto di ricerca e sviluppo crea le ricette adatte ad ogni esigenza e ad ogni mercato garantendo qualità, sicurezza e controllo in tutte le fasi produttive. Dal seme al prodotto finito poi, i pomodori del Consorzio Casalasco sono esaminati controllati e certificati in ogni fase di lavorazione. L’ufficio agronomico presidia tutte le fasi di semina, trapianto e coltivazione con analisi incrociate su terreno, semi e genetica.

Tutte le aziende socie sono conformi allo standard GlobalGAP che definisce le buone pratiche agricole e rispettano il disciplinare QC che garantisce le coltivazioni in regime di produzione integrata. Stabilimenti, filiera e rintracciabilità del pomodoro certificati secondo i più elevati standard internazionali per offrire un prodotto naturale, 100% italiano, certificato per utilizzo di semente non OGM. Oggi Casalasco è a livello nazionale la prima filiera per produzione e trasformazione di pomodoro da industria e la terza in Europa con un fatturato di circa 240 milioni di euro e 1400 dipendenti.