Formula innovativa per il salone internazionale dell’alimentare made in Italy. Tre giorni full time per conoscere, vendere e incontrare. Un’occasione per le piccole e medie industrie del settore agricolo e agroalimentare per individuare nuovi partner tra operatori della gdo, grossisti, importatori ed esportatori, retailer e operatori dell’horeca, attivi nei mercati di maggiore interesse e a più alto potenziale, sia italiani che stranieri.

Idee e dimostrazioni per tutti
Agrifood 2007 non è solo una vetrina ma anche un valido supporto alla crescita e allo sviluppo delle aziende. La composizione degli espositori comprende infatti sezioni speciali destinate a imprese di comunicazione, pubblicità e gestione delle politiche di brand nel mondo agroalimentare. Il salone si presenta ai visitatori in tre sezioni dedicate. Agrifood Expo è l’area espositivo-commerciale. Collocata al secondo piano del Palaexpo dispone di una superficie di 5.000 metri quadrati dedicata ad aziende di dimensioni medio-grandi, che coniugano la qualità del prodotto con la capacità di agire sul mercato. Ma anche ad aziende “artigianali” con prodotti di altissima qualità, rappresentati dell’eccellenza e della ricerca qualitativa, consorzi e collettive, con imprese selezionate dalle regioni. Al primo piano invece è collocata l’area Show, la parte interattiva della manifestazione, con dimostrazioni pratiche di utilizzo del prodotto, punti di degustazione e ristorazione. In collaborazione con Horeca magazine, la prova sul campo dei prodotti degli espositori è affidata agli chef dell’associazione Jeunes Restaurateurs d’Europe – Italia (sezione Veneto) che propongono una serie di prove degustative. L’area è attrezzata con due cucine a caldo e una a freddo, tutte a vista: le preparazioni possono essere seguite dal vivo, con le spiegazioni tecniche fornite dagli chef stessi.

Informarsi per crescere
Le attività di Agrifood Team, dedicate alla formazione e al networking, si svolgono nel centro congressi. Numerosi i workshop di comunicazione e marketing, che focalizzano tematiche molto sentite e affrontano i passaggi più difficili e complessi per l’impresa agroalimentare italiana: la finanza d’impresa, l’internazionalizzazione dei mercati, la comunicazione e la diversificazione degli sbocchi. Unicredit, la banca italiana fortemente impegnata sul fronte internazionale, Coface, leader mondiale per l’assicurazione dei crediti commerciali, Isa, la finanziaria pubblica di partecipazione nel mondo agroindustriale e Arthur D. Little, l’importante gruppo di consulenza finanziaria, sono a disposizione degli espositori. Per quanto riguarda la diversificazione distributiva, Poste Italiane e la società Teorema offrono i loro contributi, mentre a McCann Erickson, tra le più note agenzie specializzate nella comunicazione d’impresa, è riservata la promozione delle strategie di comunicazione come elemento essenziale nell’esportazione del prodotto italiano.