Montana, brand di carne in gelatina 100% italiana, torna in comunicazione con uno spot che andrà in onda sulle principali reti televisive italiane. Qualità e italianità sono temi centrali dello spot, così come la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (Epd), la cui etichetta è chiaramente visibile sulle confezioni a scaffale, sia nel formato in cartoncino che sul packaging in alluminio: tale dichiarazione è una certificazione che si basa sullo studio del ciclo di vita (Life Cycle Assessement - Lca) di uno o più prodotti della stessa categoria merceologica.

Lo schema Epd consiste in una dichiarazione ambientale verificata da un ente indipendente rispetto a quello che ha condotto lo studio: il programme operator definisce regole specifiche riguardo le modalità di realizzazione dello studio Lca per le singole categorie di prodotto, con l’obiettivo di rendere i risultati confrontabili e garantire la concorrenza leale tra le aziende.

Lo studio Lca, quindi, consente di individuare quali fasi del ciclo di vita del prodotto sono più impattanti, analizzando i vari processi a partire dall’estrazione delle materie prime, fino al fine vita, comprese le eventuali fasi di riciclo o smaltimento: il sistema, che parte dall’analisi dello stabilimento produttivo passando per l’intera filiera, permette di individuare le responsabilità delle aziende circa l’organizzazione dei processi produttivi, la scelta dei fornitori, il sistema di distribuzione scelto, la tipologia di packaging impiegata e la relativa facilità di smaltimento.

La Dichiarazione Ambientale di Prodotto compare in larga parte del settore alimentare, come ad esempio nel comparto dei latticini, della pasta, dei prodotti da forno, delle acque minerali e dei succhi di frutta, ed è per la prima volta al centro di una campagna pubblicitaria anche al fine di accompagnare il consumatore all’interno delle realtà delle singole aziende, quindi dei processi produttivi.

Emanuele Plata e Valentina Castellani