Grazie allo straordinario risultato dell’operazione di solidarietà promossa da Conad, la diagnosi prenatale delle patologie del feto potrà avvalersi di una nuova attrezzatura medicale acquistata dall’Associazione Sarda Diagnosi Prenatale onlus di ostetricia e ginecologia a favore della Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia, Diagnosi genetica prenatale, reimpianto, terapia fetale dell’ospedale pediatrico Microcitemico Antonio Cao di Cagliari.

L’importo di 80 mila euro, raccolti grazie alla sensibilità dei clienti di Conad nella seconda edizione dell’iniziativa “I Cuccioli del Cuore”, è stato devoluto all’Associazione. Il ricavato dell’iniziativa di solidarietà è stato consegnato e presentato alla stampa questa mattina nell’aula Thun dell’Ospedale Microcitemico alla presenza del commissario straordinario A.O. Brotzu Graziella Pintus, del direttore medico del Presidio Gabriella Nardi, del direttore S.C. Ostetricia e Ginecologia Diagnosi prenatale Giovanni Monni, del vice presidente di Conad del Tirreno Carlo Argiolas, del direttore responsabile area Sardegna Conad del Tirreno Michele Orlandi e del socio Conad del Tirreno Antonio Contu.

Nella Struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Microcitemico ogni anno vengono seguite per esami ecografici 10 mila donne, di cui 8 mila in gravidanza e 2 mila per problemi di infertilità di coppia.


Da oggi potranno contare su un ecografo bi e tridimensionale di ultima generazione per la diagnosi prenatale – sia invasiva sia ecografica – e la terapia fetale delle patologie congenite e malformative del feto. Il nuovo ecografo permetterà di ottenere anche immagini tridimensionali del feto, accurate e simili all’originale, indispensabili per valutare o evidenziare anomalie degli arti, del volto e di tutte le strutture superficiali che possano essere espressione di una sindrome patologica. La procedura di esecuzione è quella di una normale ecografia.