Westfield Milano in cura dimagrante: il progetto del maxi-centro commerciale di Segrate, in prossimità dello scalo aeroportuale di Linate, scende infatti da 185.000 mq di Gla a 155.000 (-30.000 mq). Non solo. La data di apertura, per la terza volta, viene spostata in avanti e passa al 2022, a causa di lavori infrastrutturali. Lo ha detto il country manager Alberto Esguevillas, intervistato dal ‘Sole 24 Ore’.

Così lo shopping mall da 1,4 miliardi di investimento, viene superato, tanto per fare un confronto, dal progetto Milanord2 di Lsgi Italia (gruppo Scc) e Ceetrus, che prevede, sempre nel 2022, oltre 170.000 mq a Cinisello Balsamo, nella cintura Nord Est di Milano.

Ricordiamo che Westfield Milano – 25% Gruppo Percassi, tramite Stilo Immobiliare e 75% Unibail-Rodamco-Westfiel - prevede, fra gli opening già sicuri, quelli di Galeries Lafayette, di 6 marchi della scuderia Inditex, di Coin Excelsior, Ovs, di un Uci Cinema con 16 sale a cui si è aggiunto ultimamente, Esselunga. Altri nomi favoriti sono quelli di Gucci e Armani.

Sempre il quotidiano finanziario, riporta che al ridimensionamento corrisponde anche una maggiore enfasi posta sull’offerta food e ristorazione, destinata a salire da 50 a 80 insegne (380 i marchi tenant programmati nel piano iniziale), affiancando, come seconda locomotiva, i prodotti di moda e lusso.

Il proprietario, nato dall’acquisizione, a fine 2017 dell’australiana Westfield da parte del colosso franco olandese Unibail Rodamco, opera attualmente in 2 continenti (Europa e Oceania) e in 13 Paesi, con un portafoglio di 93 shopping center visitati annualmente da 1,2 miliardi di persone.

Il 25 giugno il gruppo ha dato inizio, come previsto, all’adozione del marchio unico Westfield per 10 centri commerciali in Europa: in Francia (7 insediamenti, Les Quatre Temps, Forum des Halles, Vélizy 2, Parly 2, Carré Sénart, Rosny 2, Euralille), in Svezia, Polonia e Repubblica Ceca. Saranno inoltre ampliati il Westfield Mall of the Netherlands e Westfield Amburgo.

Unibail-Rodamco-Westfield, classificato con rating A2 da Standard & Poor’s e Moody’s ha un portafoglio valutato in 65,2 miliardi di euro, di cui l’87% nel retail. Gli investimenti in pipeline ammontano a 11,9 miliardi di euro.