Il Valmontone Outlet chiude positivamente un anno ricco di novità, il secondo della gestione Promos, dedicata al rilancio della struttura grazie all’ampio piano di restyling iniziato a gennaio 2015 e focalizzato su tre macro aree: property, marketing e commerciale.


L’anno appena concluso è stato caratterizzato dall’apertura della nuova Food Court, la prima in un outlet, con un nuovo ingresso dedicato e orari prolungati rispetto al centro. La corte occupa un’area di 3.000 mq e ospita 7 unità commerciali con brand della ristorazione noti a livello nazionale ed internazionale: Alice Pizza, Burger King, Casa Angelesi (marchio della catena di Farinella), Cono, KFC Kentucky Fried Chicken, La Piadineria, Old Wild West.

Importanti novità anche tra le nuove boutique: Denny Rose, Nivea, RefrigiWear, Swarovski, Tempur, Original Marines, Primadonna, Barbuti, Pianura Studio, Converse, Guess, Boutique Nespresso e l’alta pasticceria Petit Bouclè. In occasione dei saldi invernali gli oltre 180 store del centro propongono sconti fino al 50% sul prezzo outlet e, dal 5 all’8 gennaio, più di 150 mila visitatori hanno scelto la cittadella dello shopping romano, sfidando le temperature rigide che hanno interessato il centro-sud nei giorni scorsi. Importante, in particolare, l’incremento di footfall nei primi due giorni saldi, rispetto all’anno precedente, con un +23% nel giorno d’avvio.

Nel 2016 il Valmontone Outlet è stato scelto come meta di shopping e divertimento da più di 6.5 milioni di visitatori (+5,7% rispetto all’anno precedente).

Tomaso Maffioli, Amministratore Delegato di Promos commenta: “Chiudiamo questo secondo anno di gestione positivamente, con un fatturato in crescita del 6% e con un incremento pari al 13% dall’inizio del nostro mandato. I dati positivi raccolti sono una conferma dell’efficacia e del gradimento, da parte della nostra clientela, degli investimenti fatti in nuovi format - come quello della Food Court, con i primi incrementi, in termini di visite, già riscontrati nelle primissime settimane di attività -, della valorizzazione dell’offerta fashion e della crescente attenzione dedicata all’intrattenimento nel centro.”