di Luca Salomone

Il centro commerciale Fiordaliso di Rozzano (Milano) ha concluso il suo processo di completa rivisitazione con l’inaugurazione ufficiale, il 30 giugno, di Fiordafood, la nuova food court.

L’area ristorativa schiera marchi nazionali e internazionali: Wagamama, Calavera (messicano), Giustospirito (birrificio con cucina), Kebhouze, Kfc, Bar Coppitello, La Piadineria, Almaki (nippo-peruviano) e Signorvino, il marchio di enoteche di gruppo Calzedonia. Le nove insegne si aggiungono alle quattro già esistenti: Rana, Smokery&Billy Tacos, Old Wild West e I love Poke.

Sei milioni in sette mesi

L’intervento, ultimato in 7 mesi, ha comportato la ristrutturazione di 2.000 mq di superfici interne e la riqualificazione di 3.000 mq di aree esterne. L'insieme è stato rimodulato e ampliato, consentendo di liberare lo spazio necessario. Sono stati realizzati nuovi dehors comuni, per la clientela che preferisce sostare, o mangiare all’aperto. Fiordafood, inoltre, è dotata di servizi di ricarica per cellulari e tablet e di zone per le famiglie con bambini.

Spiega Salvatore Occini, direttore per l’Italia di Eurocommercial e amministratore di Galleria Verde: «I lavori hanno comportato un investimento di sei milioni di euro e hanno avuto tempi di esecuzione estremamente rapidi. Le opere sono state eseguite riuscendo a mantenere il centro sempre aperto e con minimi disagi per la clientela».

La parte architettonica è firmata dallo studio londinese Dunnett Craven. A contribuire, fra gli altri, Arcoengineering (Gruppo Ipi) e la società di costruzioni E-Service.

Da trent'anni a questa parte

Per il Fiordaliso, che fa capo alla società Galleria Verde, joint-venture tra Eurocommercial e Gruppo Finiper, si tratta dell’ultima fase di un processo di ristrutturazione iniziato due anni fa e che ha visto una trasformazione complessiva del centro commerciale. Fondato nel 1992 è oggi uno dei più importanti complessi retail del nostro Paese, con una superficie Gla di oltre 85.000 mq, 9 milioni di visitatori annui e 150 insegne.

Il vasto processo ha portato, nel tempo, all’ingresso di 50 nuovi tenant e ha visto, come interventi principali, la delocalizzazione, in posizione autonoma, dell’ipermercato Iper La grande i e la conversione dell’area, precedentemente occupata, in una serie di medie superfici di vendita, la creazione di un nuovo ingresso e di un nuovo parcheggio multipiano, oltre alla completa rivisitazione dell’ingresso.

La riorganizzazione ha coinvolto anche il retail park adiacente, con il restyling del punto vendita Decathlon e l’inserimento di marchi come Poltrone & Sofà e Johnny Rockets (hamburger).

Tira le somme Michela Bettoni, coordinatrice d’area di Iper La grande i: «I nuovi spazi e gli interventi di ristrutturazione hanno migliorato e arricchito il polo commerciale, che rappresenta da sempre un punto di riferimento per l’hinterland sud del milanese. Il nostro ipermercato da 30 anni completa l’offerta di spesa della galleria e, grazie ai rinnovamenti conclusi a metà 2021, ha dato il via al profondo ammodernamento che festeggiamo oggi».