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Anno record per Neinver. Rinnovamenti in vista a Castel Guelfo e Vicolungo

Anno record per Neinver. Rinnovamenti in vista a Castel Guelfo e Vicolungo
Anno record per Neinver. Rinnovamenti in vista a Castel Guelfo e Vicolungo

Anno record per Neinver. Rinnovamenti in vista a Castel Guelfo e Vicolungo

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Luca Salomone

di Luca Salomone

Continua la serie positiva del canale outlet. Il gruppo iberico Neinver, leader in Spagna e Polonia e secondo operatore d’Europa (17 outlet, 4 retail park, 800 marchi), ha registrato, nel 2023, vendite, da parte dei brand, di 1,48 miliardi di euro, con un incremento dell'11% rispetto al 2022.

Per giunta, in questo 2024, l'azienda è impegnata in progetti di ristrutturazione per ammodernare i complessi di Las Rozas e San Sebastian de los Reyes, a Madrid, nonché in piani di rinnovamento per i due asset nazionali: Vicolungo (Novara) e Castel Guelfo (Bologna).

Vendite e pubblico a doppia cifra

I centri gestiti dalla società, in sei Paesi, hanno accolto quasi 68 milioni di visitatori nel corso dell'anno, con un aumento dell'8,5 per cento. I risultati inerenti alla sola attività outlet, evidenzia vendite dei tenant cresciute del 12%, mentre gli ingressi sono saliti del 9% anno su anno.

In Italia, dove la multinazionale madrilena è attiva, come detto, con i complessi di Vicolungo (150 negozi su più di 34 mila mq) e Castel Guelfo (112 punti vendita e oltre 25 mila mq), il consuntivo ha incassato un incremento del 7,2% sul 2022, sia per le visite, sia per i volumi di vendita.

In tutta la rete, operativa oltre che nei Paesi già citati, anche in Francia, Germania e Paesi Bassi, il 2023 è stato caratterizzato da una marcata attività di leasing, in virtù di una crescente domanda di spazi commerciali da parte degli operatori, attratti dal sempre maggiore numero di persone che sceglie di fare acquisti negli outlet.

Nel corso dell’anno sono stati sottoscritti 413 accordi e il tasso di occupazione degli attivi ha toccato il 96,5 per cento. Fra le insegne che hanno aperto nuovi spazi, o ampliato le superfici, figurano Boss, Lacoste, Levi's, Under Armour, Munich, Marc O'Polo, Tempe Inditex e Bestseller group brands (Jack & Jons, Only & Sons, Selected e molte altre firme).

La ristorazione batte la moda

Fra gli opening italiani spiccano quelli di L'Oréal, Tommy Hilfiger, Rituals, Villeroy & Boch, Dockers, Medi-Market (parafarmacie) e Bassetti home innovation.

Per l’ aumento delle superfici sono stati siglati contratti con The North Face in Italia, Skechers, Adidas e Puma in Spagna, Bestseller group brands ad Amsterdam e Adidas, Boss, Lacoste e Pepe Jeans in Polonia.

Commenta Daniel Losantos, Ceo di Neinver: «Tutto questo rappresenta la continuazione dei record registrati a partire dal 2017. Nonostante le significative sfide poste dal mercato negli ultimi anni, abbiamo sempre registrato performance positive. Abbiamo continuato a far evolvere il nostro modello, puntando sull’innovazione, introducendo nuovi marchi ed esperienze di vendita capaci di rispondere al meglio alle esigenze della clientela».

Parallelamente è continuata la crescita della ristorazione che, da una quota inferiore al 5% ha superato il 10% in alcuni centri, mentre i fatturati sono saliti più di quelli del non alimentare, con una forbice positiva di 5 punti. Tra i nuovi accordi siglati dai centri italiani nel 2023 emergono quelli con Rossopomodoro, Botega Caffe Cacao e Lino’s Coffee.

 

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