Ha aperto i battenti, a fine aprile, il centro commerciale ‘La Birreria’ di Napoli, che sorge nel quartiere di Miano, rivitalizzando un immobile industriale, già sede di una fabbrica Peroni, recuperato nel suo stile architettonico.

L’opening porta a conclusione un progetto di rigenerazione urbana, realizzato con il cofinanziamento dell’Unione Europea, che il gruppo cagliaritano Cualbu ha condotto nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla Regione: ‘La tua Campania cresce in Europa’.

L’obiettivo è stato di riqualificare uno degli antichi punti di riferimento del popoloso rione di Miano, nella parte nord del capoluogo, trasformandolo in un simbolo di rilancio. Il complesso, che occupa una superficie di 10 ettari, ha un bacino di utenza molto rilevante: 1 milione e 170.000 residenti nell’isocrona dei 20 minuti.

Lo shopping center, gestito da Svicom, è di 21.000 mq di Gla, è servito da un parcheggio di 1.300 posti auto e contornato da un parco urbano di 7.000 mq.

“La Birreria rappresenta per la città l’esempio di un luogo storico restituito finalmente al suo quartiere e ai suoi abitanti, nella sua forma migliore e più utile: arricchito di servizi e di un’offerta commerciale che lo renderanno al tempo stesso luogo di intrattenimento, socialità e shopping - commenta Alberto Albertazzi, amministratore delegato di Svicom -. Con Cualbu abbiamo scelto come campagna di comunicazione del centro il claim ‘Un nuovo luogo comune’, perché è quello che intendiamo offrire alla clientela e in generale agli abitanti di Napoli: un’area dove stare insieme, divertirsi e ritrovarsi”.

Le insegne sono una settantina: Conad (2.500 mq), Primigi, Pittarosso, Kasanova, Expert, AW Lab, H&M, Stroili Oro, Benetton, Thun, Grand Vision, Fratelli La Bufala, Librerie Mondadori...

Il nuovo shopping center dà anche spazio alle espressioni artistiche locali, come le realizzazioni di Mister Pencil tattoo, lo street artist partenopeo che ha colorato alcuni degli spazi della galleria con i volti e i simboli della città partenopea. Altri talenti locali daranno vita al progetto Lab (Laboratorio artistico la birreria) che ha come obiettivo di trasformare La Birreria in un luogo da vivere