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Altarea: più commercio nella metro milanese

Altarea: più commercio nella metro milanese
Crediti: di Arbalete, opera propria, Wikimedia commons

Altarea: più commercio nella metro milanese

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Luca Salomone

Altarea mette gli occhi sulla MM. Il gruppo immobiliare francese lo ha annunciato nella presentazione dei suoi risultati finanziari 2024, aggiungendo che un progetto analogo è in corso a Parigi.

Sono 83 le fermate nel mirino

Come si scopre leggendo, Altarea - operativa in Italia grazie alla filiale di Milano - è entrata in una fase di negoziazione esclusiva con Atm (Azienda trasporti milanesi), detenuta al cento per cento dal Comune, per sviluppare e gestire, su una Gla di oltre 17mila mq, gli spazi di ristorazione e shopping di 83 stazioni della metropolitana cittadina, dalla quale transitano, annualmente, qualcosa come 600 milioni di viaggiatori. La concessione avrà una durata di vent’anni.

Milano Metro Retail, questo il nome del progetto, non coprirà, ovviamente, l’intera rete, oggi composta da 5 linee e da 135 fermate, perché non tutti i siti dispongono di un’area commerciale. E perché non si può nascondersi che determinate stazioni hanno, rispetto ad altre, un potenziale schiacciante, in quanto incroci di molte linee, sia metropolitane, sia ferroviarie, per giunta in quartieri ad altissimo passaggio. Pensiamo a Milano Cadorna, Duomo, Loreto, Stazione Centrale… Comunque il 61% del totale non è certo cosa da poco e da tutti.

Il network del capoluogo di Regione, per inciso, ha toccato le cifre sopra indicate grazie al completamento, il 12 ottobre 2024, della metropolitana blu. La linea 4, con 21 fermate, va da Sud a Ovest, cioè dal piccolo scalo ferroviario di San Cristoforo all’aeroporto di Linate.

Da Centostazioni ai centri commerciali

L’operazione Metro Retail non è una novità per Altarea Italia, che nel 2019 si è aggiudicata, dalle Ferrovie dello Stato, per 45 milioni di euro, il 100% di Centostazioni Retail, società che gestisce le attività commerciali di 5 scali nazionali: Milano Porta Garibaldi (dove c'è anche la MM), Torino Porta Susa, Padova, Roma Ostiense e Napoli Afragola.

Ancora nel bilancio il gruppo ha reso noto che è stata negoziata, per questi asset, di 13.500 mq di superficie Gla, un’estensione della concessione fino al 2047, incrementata dunque di altri 6 anni.

Non è tutto: a fine 2023 Altarea gestiva, nel nostro Paese, un portafoglio di attivi con un valore di 4,1 miliardi di euro. Nel perimetro rientrano i centri commerciali La Corte Lombarda di Bellinzago (Milano) e Le Due Torri di Stezzano (Bergamo). Il primo ha una superficie utile di 52mila mq e oltre 130 insegne (ristorazione e medie superfici comprese), mentre il secondo si sviluppa su 44mila mq e ospita circa 135 insegne.

Inoltre, a livello internazionale, la divisione Altarea Commerce comprende, a gran totale, 42 asset, per un valore complessivo di 5 miliardi di euro, ripartiti in Francia, Italia e Spagna e suddivisi in modo da coprire molteplici occasioni di acquisto: centri commerciali, retail park, commercio di transito, poli multifunzionali (retail e intrattenimento) e convience store.

Concludiamo con qualche cifra chiave del bilancio. Altarea ha chiuso l’anno con un giro d’affari consolidato di 2 miliardi e 768,5 milioni di euro, in crescita del 2,1%, un reddito operativo di 274,1 milioni di euro, in incremento del 10,5% e un utile netto di 6,1 milioni di euro.

Le Due Torri sale di 8mila mq

 LE CIFRE CHIAVE DI ALTAREA

ALTAREA METROPOLITANA MILANO

 

 

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