di Claudia Scorza

Nel corso del 2021, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele ha adottato la via dell’omnicanalità per la propria strategia di comunicazione: un’integrazione tra i canali online e offline a cui, nei mesi estivi e autunnali, si sono affiancati degli eventi in presenza.

La sinergia tra media offline e online si è rivelata vincente per il brand, grazie anche a quanto svolto dal reparto interamente insourcing, dedicato alle attività di promozione e comunicazione legate al San Daniele Dop e al suo territorio di produzione. Il format di comunicazione, basato su uno storytelling solido capace di attirare l’attenzione dei consumatori e declinato su diversi media, non solo si è dimostrato efficace e ben calibrato, ma ha anche permesso di trasportare la storia, la tradizione e la cultura del San Daniele Dop nell’epoca contemporanea, incrementando l’interesse e la fedeltà nei confronti del marchio.

I siti web consortili si sono confermati essere una vetrina importante per il Consorzio: il loro aggiornamento costante ha portato un aumento significativo del traffico e della visibilità del marchio. Nello specifico, il portale istituzionale prosciuttosandaniele.it è stato visitato da oltre 200.000 persone, registrando una crescita del 36% rispetto all’anno precedente. Le visite sono state piuttosto stabili e costanti nel corso dell’intero anno, con numeri che si sono mantenuti intorno alle 50mila visite medie al mese, mentre i picchi di traffico nei mesi di novembre e dicembre sono stati il risultato delle campagne pubblicitarie digitali lanciate in vista delle festività natalizie.

Un incremento di visitatori ancora maggiore è quello che ha interessato il web magazine www.sandanielemagazine.com, che ha mostrato un aumento delle sessioni di oltre il 50%, raggiungendo un totale di circa 100mila utenti nel 2021. Nel corso dell’anno sono stati pubblicati oltre 160 articoli, incentrati su diversi temi, dalle ricette agli approfondimenti fino alle indicazioni su come acquistare online il Prosciutto di San Daniele Dop. Il risultato è un aumento del 52% rispetto al 2020.
I contenuti pubblicati sui diversi social consortili – Facebook, Instagram, Twitter, YouTube e LinkedIn – differenziati a seconda del target e dell’utenza di riferimento, hanno permesso di raggiungere 65 milioni di utenti grazie a 568 contenuti, per un totale di oltre 1,3 milioni di interazioni, dando vita a una community attiva e in continua crescita.

Il Consorzio ha sviluppato, inoltre, ventiquattro campagne di influencer marketing dedicate alla comunicazione del prodotto e dei suoi valori, che hanno generato un pubblico di oltre 20 milioni di persone con circa 1.200 contenuti realizzati ad hoc.
Il San Daniele Dop ha mantenuto anche il presidio nella stampa e nei media offline. Grazie alle attività di ufficio stampa e pubbliche relazioni su stampa tradizionale, web e radio/tv è stato raggiunto un pubblico di oltre 75 milioni di persone. Sono state organizzate anche attività di promozione del prodotto nei punti vendita nelle più note insegne della Gdo italiana. Agli strumenti di comunicazione in store sono stati affiancati strumenti digitali come banner, articoli, blog, gallery, degustazioni e incontri virtuali.

Nell’autunno del 2021 è ripartita anche la quarta edizione del tour dei locali Horeca “Aria di San Daniele”, anticipato da quattro appuntamenti estivi nel formato picnic itinerante. L’evento ha toccato le città di Milano, Verona, Roma, Bari e Catania con trenta incontri presso locali selezionati in base a standard qualitativi, notorietà e posizionamento, dove è stato allestito un corner dedicato alla degustazione del San Daniele. All’evento hanno partecipato oltre 5mila utenti e alle tappe del tour di Milano e Roma hanno preso parte anche nove influencer, i cui novanta contenuti pubblicati inerenti all’evento hanno raggiunto un pubblico potenziale di quasi 600mila persone.

Il Consorzio, infine, ha vinto nel 2021 il premio di Salumi & Consumi per la miglior campagna di comunicazione per la valorizzazione del prodotto tipico con il progetto “Aria di San Daniele”.