È partita pochi giorni fa la campagna del mandarino tardivo Tang Gold di Op Agricor. La varietà, senza semi, amplia la finestra commerciale sino a primavera. «Tang Gold rappresenta un vero e proprio fiore all'occhiello del nostro paniere. La varietà, che ci consente di allungare il calendario di vendita grazie alla sua maturazione tardiva, si distingue per la sua naturale dolcezza, una buccia sottile e l'alto livello qualitativo – afferma Natalino Gallo, presidente di Op Agricor –. Anche quest’anno siamo riusciti a ottenere risultati straordinari, grazie all'adozione di pratiche agricole che privilegiano la sostenibilità e promuovono la qualità organolettica».

La natura al centro del disciplinare di produzione
Op Agricor ha messo a punto un disciplinare di produzione che prevede un approccio totalmente naturale: le api sono presenti negli agrumeti, non vengono effettuati trattamenti con i diserbanti e non sono applicate ormonature. «La strategia agronomica e il microclima di cui godiamo nella Piana di Sibari fanno la differenza – prosegue Gallo –. Scegliamo la natura senza se e senza ma, e i risultati qualitativi sono senza paragoni: abbiamo effettuato prove comparative con agrumi prodotti in altri areali e i risultati parlano chiaro. Disponiamo di una produzione con caratteristiche uniche e questo ci conferma che il nostro approccio sostenibile sta producendo risultati tangibili. Anche il Tang Gold lo abbiamo nelle produzioni a lotta integrata, biologiche e a residuo zero: una segmentazione dell’offerta che consente di rispondere a tutte le esigenze dei nostri partner della Gdo».

Produzione anche premium
Op Agricor propone il mandarino Tang Gold anche con il marchio premium Eccelsa, che ne valorizza ulteriormente le caratteristiche. «Con Eccelsa, il Tang Gold è un prodotto destinato a un pubblico che cerca il meglio: la sua buccia sottile, il suo sapore dolce e la sua freschezza lo rendono ideale per i mercati di alta fascia – afferma Gallo –. Stiamo registrando un buon interesse, grazie alla continua attenzione alla qualità che mettiamo in ogni fase della produzione».

Clementine, bene l’Igp
Mentre la campagna del mandarino tardivo Tang Gold è ai nastri di partenza, si conclude, invece, la commercializzazione delle clementine. «Abbiamo avuto un prodotto eccellente fino alla fine della campagna, registrando buoni risultati sui volumi commercializzati e sulla qualità del prodotto – conclude Natalino Gallo –. Interessanti gli incrementi delle vendite per le Clementine di Calabria Igp: la riconoscibilità del prodotto a marchio sta crescendo, con i consumatori sempre più interessati all’acquisto di agrumi che sappiano coniugare territorialità e qualità».